Recensione: Quando si allineano le stelle – Sonia Murru

Quando-si-allineano-le-stelle-sonia-murru

Recensione: Quando si allineano le stelle
di Sonia Murru

Casa Editrice: AmicoLibro
Pubblicazione:
 2023
Genere: narrativa, romanzo di formazione
Pagine: 162
Dove trovarlo: Amazon, Feltrinelli, Mondadori, Ibs, Il Libraccio

Sonia Murru è una scrittrice emergente sarda, la potete trovare su Instagram come Il treno dei pensieri dove si occupa di recensioni letterarie e consigli libreschi.

Trama

Maria, Camilla, Laura e Nora sono amiche da sempre e, nonostante i problemi della vita adulta, il loro rapporto viene messo sempre in primo piano.

Quattro amiche sempre pronte ad aiutarsi l’un l’altra contro le difficoltà del presente, gli amori travagliati e i fantasmi del passato.

Un romanzo fresco e agile che ci presenta uno spaccato di vita del nostro tempo, con le vicende vissute da queste giovani amiche che ci coinvolgono e ci appassionano narrando dell’amore e dei suoi intrecci, mettendo in scena sentimenti profondi.

I veri valori della vita.

Commenti e critiche

Prima di andare a vedere questa recensione, per onestà intellettuale devo farvi una premessa.

Di solito evito di leggere libri su richiesta perché già così la mia pila di libri non finisce mai.

In questo caso, io e Sonia ci conosciamo, per questo motivo mi ha fatto piacere quando mi ha chiesto di leggere il suo libro e ho accettato.

Questo per dire che, proverò a essere più oggettiva possibile, ma la mia opinione in merito è, per forza di cosa, influenzata dal nostro rapporto di amicizia.


Quando si allineano le stelle è un romanzo molto dolce in cui l’amicizia è la vera protagonista.

L’ho trovata una novità rispetto a molte altre storie in cui il rapporto centrale è quello romantico, mentre tutte le altre dinamiche fanno solo da sfondo.

Il libro comincia dal punto di vista di Maria, ma pian piano ci spostiamo per conoscere anche Camilla, Laura e Nora con le loro vite e le loro problematiche.

Si tratta di dinamiche molto semplici, quotidiane, e, anche quando si parla di veri e propri traumi, si tratta comunque di vissuti che possono comprendere la maggior parte delle persone, rendendo possibile, quindi, l’immedesimazione e l’immersione nella storia.

Le protagoniste riescono a sembrare in tutto e per tutto ragazze vere e genuine grazie alla scrittura immediata e leggera.

Abbiamo quattro protagoniste con altrettanti co-protagonisti, ognuno con il proprio punto di vista.

Purtroppo, però, Sonia non si è presa il tempo per farci conoscere pian piano tutti i personaggi.

Ho percepito troppa fretta nel modo di raccontare perché molto spesso, invece che farci vedere e farci scoprire pian piano le dinamiche e il background delle protagoniste, ce lo rivela nella prosa, spiegandoci i comportamenti dei personaggi.

Questo modo di raccontare fa in modo che vengano fornite molte informazioni in pochissimo spazio, ma toglie il gusto e la fatica della scoperta.

La scrittura è molto semplice e anche molto pittorica nel momento in cui ci dà la possibilità di assistere agli sviluppi.

Le scene che ci vengono mostrate risultano molto vivide e dinamiche, purtroppo, sono poche, rispetto agli “spiegoni”.

Il romanzo, infatti, non arriva a duecento pagine e, secondo me, aveva bisogno di molto più respiro.

Già così i personaggi riescono a emergere con le loro peculiarità, il loro brio, ma tutto accade troppo velocemente.

Non riusciamo a soffermarci né sul loro passato e neanche a vedere la loro evoluzione.

Si percepisce che sia un romanzo “d’esordio”, anche se è il secondo, e secondo me Sonia non ha avuto modo di fidarsi al cento per cento della sua scrittura e dei suoi personaggi, avendo paura di dilungarsi troppo e che risultasse noioso.

So che questo paragone non le piacerà, ma, secondo me, questo romanzo poteva avere molto in comune con Tre.

Ovvero un mattone in cui conosciamo nei minimi dettagli i protagonisti, le loro famiglie, i loro trascorsi, arrivando a conoscerli nel profondo.

Ora, Valerié Perrin forse esagera arrivando a seicento pagine, ma a parer mio Quando si allineano le stelle poteva permettersi altre cento pagine, almeno.

Io ne ho fatta una questione di lunghezza, ma ci sono libri da centocinquanta pagine che riescono a dirti anche quanti peli hanno in testa i protagonisti.

È questione di scelte stilistiche e di quale strada si vuole prendere, quindi, riformulando la mia critica: secondo me il problema è quello dire troppo e mostrare poco.

In conclusione

Molti autori emergenti (e questo è un altro motivo per cui non accetto mai richieste) è chiaro che non abbiano idea di cosa stiano combinando, che l’ultimo libro che hanno letto probabilmente è Geronimo Stilton e che scrivere è l’ultima cosa che dovrebbero fare.

Manca proprio l’anima nei loro testi.

Non è il caso di Quando si allineano le stelle.

Il modo di scrivere di Sonia ha della personalità e ha solo bisogno di crescere.

Per questa recensione è tutto, ditemi cosa ne pensate qui sotto nei commenti.

Potete leggere anche:
Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin
Due sirene in un bicchiere; Federica Brunini
Seni e uova di Mieko Kawakami

Per non perdervi altri contenuti seguitemi su FacebookInstagramTikTok o sugli altri social che trovate sulla destra o in alto.

Se ancora non mi seguite, andate subito a iscrivervi al canale Youtube!

Alle.


Quando-si-allineano-le-stelle-sonia-murru
Quando si allineano le stelle – Amazon, Feltrinelli, Mondadori, Ibs, Il Libraccio

Rating: 5.0/5. From 1 vote.
Please wait...

Informazioni su Alle

Ciao, mi chiamo Allegra. Leggo da quando ho memoria, anche se, devo ammettere che inizialmente guardavo solo le figure. Alcuni anni fa ho creato Libri, Sogni e Realtà, un blog in cui parlare di libri, film e serie tv, principalmente che non mi sono piaciuti e in cui mostro le differenze di molte trasposizioni cinematografiche. Da pochi mesi ho aperto anche un canale Youtube in cui affronto argomenti simili.
Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *