
10 differenze di Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è il terzo titolo della saga di J.K. Rowling.
Il romanzo è stato pubblicato nel 1999, mentre il film è arrivato al cinema nel 2004, diretto da Alfonso Cuaròn.
Differenze
Andiamo a vedere 10 delle differenze più grandi e interessanti su questo terzo capitolo della saga.
- Partiamo dalla primissima scena: io lo so che volevano creare un’inizio a effetto e quant’altro, ma no.
- Nel romanzo, Harry sta studiando alla luce di una semplice torcia elettrica e la sua bacchetta è ancora chiusa nel ripostiglio del sottoscala.
- Nel film vediamo Harry sotto le lenzuola che cerca di studiare alla luce della sua bacchetta, ma ovviamente per accenderla deve usare l’incantesimo: cosa che lo farebbe espellere subito dalla scuola.
- Sul Nottetempo Harry evade brillantemente la domanda di Stan Picchetto e non gli rivela il proprio nome.
- In realtà nel romanzo dice di chiamarsi Neville.
- Nei film è passato in sordina, ma nei libri il collegamento tra questi due personaggi ci viene ricordato in continuazione a partire dalla Pietra Filosofale.
- In realtà nel romanzo dice di chiamarsi Neville.
- Harry passa tutta l’ultima settimana al Paiolo Magico e la raccomandazione di Caramell non era di non uscire dal locale, ma di non andare in giro nella Londra babbana.
- Harry, quindi, frequenta tranquillamente Diagon Alley, compra i suoi libri e i materiali per la scuola e solamente il 31 agosto arrivano Hermione e Ron.
- Il dettaglio che mi ha fatto impazzire da sempre in questo film è come fanno apparire letteralmente dal nulla Hermione!
- Non ha senso perché Hermione sceglie dove attivare la GiraTempo e per apparire nell’aula di Divinazione quando tutti i suoi compagni sono già lì avrebbe dovuto andarci due ore dopo e poi mandare indietro il tempo: non molto logico.
- Infatti, Hermione quando deve spostarsi nel tempo sta attenta a farlo in luoghi non frequentati.
- Capiterà che commetta un paio di errori strani quando, esausta, si addormenta, invece di raggiungere l’aula successiva dove prima aveva azionato la GiraTempo.
- Non ha senso perché Hermione sceglie dove attivare la GiraTempo e per apparire nell’aula di Divinazione quando tutti i suoi compagni sono già lì avrebbe dovuto andarci due ore dopo e poi mandare indietro il tempo: non molto logico.
- Mi dispiace, mi dispiace, ma devo dirlo: Harry non è così speciale come viene dipinto nel film.
- Gli studenti, infatti, non hanno a che fare con un solo ippogrifo, ma con uno stormo.
- Hagrid li divide a gruppi e ognuno dovrà interagire con un animale diverso.
- Anche Malfoy all’inizio segue le istruzioni, riesce a toccare Fierobecco, ma poi lo chiama “brutto bestione” offendendolo.
- Per tutto il pezzo in cui i tre vanno a casa di Hagrid e c’è l’esecuzione di Fierobecco e via dicendo, loro sono sotto il mantello dell’invisibilità.
- Quindi, quando Harry e Hermione tornano indietro nel tempo devono stare ancora più attenti perché non possono vedere dove sono i loro doppioni.
- Piton è riuscito a entrare nel passaggio segreto sotto il Platano perché quel cretino di Harry aveva lasciato il mantello sul prato davanti all’albero
- Sarà poi Lupin, ripresosi dalla serata di bagordi, a riportarglielo al castello.
- Dopo che sono usciti dal passaggio segreto, nel film vediamo Peter Minus che approfitta del casino scatenato da Lupin per prendere una bacchetta e trasformarsi.
- Siamo logici: non serve la bacchetta per trasformarsi in animagus, altrimenti come avrebbe fatto Sirius a trasformarsi dentro Azkaban?
- Anche nel libro ci sono dettagli che non hanno il minimo senso: quando Harry e Ron mandano indietro la GiraTempo in infermeria, si ritrovano nell’ingresso della scuola quando, fino a quel momento, la regola che ci era stata fatta capire era che si potesse viaggiare solo nel tempo, non nello spazio.
- Chiudiamo con qualcosa di tenerino, dai.
- Harry, Ron e Hermione si trovano nel treno di ritorno verso casa e arriva un piccolo gufetto esagitato che porta una lettera da Sirius In cui si scusa con Ron per avergli fatto sparire l’animale domestico e per farsi perdonare gli regala il gufetto.
Conoscevate queste differenze? Le avete trovate interessanti?
Se volete conoscerne altre
potete leggere anche:
–Dal libro al film: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
–Curiosità: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
–Harry Potter – La fuga di Sirius Black
–Harry Potter – La storia del Malandrini
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Alle.

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