Dal libro alla serie: Game of Thrones – Terza stagione (parte 3/3)

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Dal libro alla serie: Game of Thrones – Terza stagione
(Parte 3/3)

Siamo già all’ultima parte delle differenze della terza stagione di Game of Thrones e al terzo libro de Le cronache del ghiaccio e del fuoco.

Parlando della seconda stagione, abbiamo visto che comprendeva tutto il secondo libro e terminava nel terzo. Qui accade l’opposto, il terzo volume, infatti, è composto, questa volta, da tre libri: Tempesta di spadeI fiumi della guerraIl portale delle tenebre. Tuttavia, la stagione comprende solamente alcuni capitoli de Il portale delle tenebre, il resto si vedrà nelle prime puntate della quarta stagione.

Se non avete letto la prima parte, la trovate qui:
Terza stagione – Parte 2/3

Premessa:

Come ho appena scritto ciò che accade nel terzo romanzo si divide tra gli episodi finali della terza stagione e alcuni della quarta, ma gli avvenimenti sono stati mescolati tra loro per fare ridare un ordine cronologico che non sempre nel romanzo è mantenuto.

Per farvi capire al meglio le differenze, quindi devo per forza fare riferimenti a ciò che vedremo solo nella quarta stagione, ma che abbiamo già visto nel libro. Quindi, prima di procedere con questo articolo, se volete evitare assolutamente degli spoiler, vi consiglio di aver visto almeno i primi episodi della prossima stagione.

Nel terzo libro delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, i narratori sono:
-Stark: Catelyn, Arya, Sansa, Bran, Jon Snow
-Lannister: Tyrion, Jaime
-Daenerys Targaryen
-Davos Seaworth
-Samwell Tarly

Differenze

brienne-trono-di-spade-orsoCi siamo lasciati, alla fine della settima puntata, con Daenerys occupata a incontrare i suoi nemici di Yunkai, in attesa di cominciare la conquista della città.

Nelle terre d’occidente, invece, Catelyn e Robb si sono incamminati verso le Torri Gemelle per celebrare il matrimonio di Edmure e farsi perdonare dal Lord del Guado.

Jaime ha lasciato Harrenhal solo per tornare indietro poco dopo per salvare Brienne dalle grinfie di Vargo Hoat.

A nord, Jon, Ygritte e il resto dei bruti si sono accampati poco lontani rispetto alla torre in cui Bran e gli altri avevano trovato riparo.

Infine, Arya era scappata dalla Fratellanza, per motivi diversi nella serie e nel libro, ma in entrambi i casi il Mastino l’ha afferrata al volo.

È proprio con loro che riprende l’ottava puntata.

Puntata 8 – I secondi figli

Arya

  • Arya ha provato a scappare anche dal Mastino, ma le ha detto che se ci riprovava la legava alla sella senza farsi troppi problemi.
    • La ragazza non ci mette molto a capire che il Mastino non fa minacce a vuoto, così smette di opporre resistenza.
  • Nella serie li vediamo arrivare ad un fiume, Arya crede essere quello delle Rapide Nere, ovvero il fiume appena fuori Approdo del Re. Nel romanzo accade la stessa cosa, ma il corso d’acqua è molto ingrossato a causa delle incessanti piogge e per questo devono attraversarlo in barca.
    • Per pagare il passaggio, il Mastino usa il pezzo di carta che gli è stato dato dalla Fratellanza e dice ad Arya che il traghettatore non sarà così ingenuo per cascare due volte nello stesso trucchetto. Quindi chiunque li stia inseguendo, dovrà attraversare a nuoto. Questo vuol dire che la Fratellanza non riuscirà a raggiungerli.
    • Il fiume in ogni caso è il Tridente, non la Forca Rossa che viene nominata nella serie.
    • Arya ha già saputo che i suoi parenti sono alle Torri Gemelle, dalla creatura che fa le profezie per la Fratellanza.
  • Quella mattina, Arya non ha provato a spaccare la testa al Mastino con un sasso, come nella serie.

Daenerys

Abbiamo visto che Daenerys ha già incontrato i capitani di entrambe le compagnie di ventura il giorno stesso in cui ha piazzato l’accampamento e ha fatto la conoscenza dei saggi padroni di Yunkai.

Quando arriva Daario con le teste dei suoi co-conduttieri, Daenerys non sta facendo il bagno.

Vi ricordo che nella serie, Daario Naharis e Mero il Bastardo del Titano, sono entrambi al comando dei Secondi Figli, per questo motivo, Meero perderà la testa per colpa di Daario. Nel libro, invece, Daario comanda i Corvi della Tempesta e decapitagli altri due comandanti. Invece il Bastardo del Titano è a capo dei Secondi Figli e lì rimane, vivo e vegeto, ancora per altri due libri.

  • Lo stesso giorno in cui ha parlato con le compagnie mercenarie e i Saggi Padroni, Daenerys ordina di attaccare durante la notte, mentre i Secondi Figli saranno ubriachi e i Corvi della Tempesta saranno impegnati a discutere se passare dalla sua parte o meno.
    • Decide che l’attacco sarà effettuato da tre lati, l’esercito di Yunkai è composto da schiavi a cavallo e non possono niente contro i suoi dothraki.
    • Nella serie vediamo Daario riuscire ad arrivare alla tenda di Daenerys e prendere Missandei alla sprovvista. Nel romanzo, per fortuna, la regina dei draghi non ha una guardia così imbarazzante. Gli Immacolati, infatti catturano Daario mentre tentava di introdursi nell’accampamento e lo portano da lei.
    • Quando Daario fa cadere a terra le teste, i draghi decidono che può trattarsi di un interessante spuntino di mezzanotte.

Davos

Nella serie Gendry è arrivato da Stannis, che lo palpeggia un po’, osservando come abbia gli occhi di Robert, prima di passarlo a Melisandre. Nel libro ovviamente non succede niente del genere, visto che Gendry se ne sta tranquillo nelle Terre dei Fiumi insieme alla Fratellanza.

  • Davos viene fatto uscire dalla cella. In questo momento ancora non sa leggere, Davos deve imparare a leggere dal momento che Stannis lo nomina Lord e Primo Cavaliere del Re.
    • Non è Shireen a insegnarli, ma il maestro di Roccia del Drago.
  • La chiacchierata tra Stannis e Davos, che nella serie si svolge mentre lui è ancora in cella, avviene successivamente alla sua liberazione ed è presente anche Lady Melisandre che è entrata nella stanza con le sanguisughe.
    • Stannis dice a Davos che “il ragazzo” stava male e quindi lo avevano salassato. Niente di quello che vediamo accadere a Gendry, comunque, avviene per Edric Storme.

Sansa

tyrion-lannister-sansa-stark-nozzeFINALMENTE arriviamo al matrimonio di Tyrion e Sansa. Siamo alla terzultima puntata, mentre nel romanzo lo vediamo verso la pagina 500 di 1500, quindi praticamente all’inizio. Vi ho segnalato, infatti, quante cose nella serie sono già accadute che nel libro avvengono dopo il matrimonio.

In un paio di puntate fa, Tyrion aveva preannunciato le loro nozze a Sansa. Come vi ho anticipato, invece, a “poveretta” scopre che sta per sposare Tyrion solamente quando la stanno vestendo. La parola poveretta è virgolettato, perché sappiamo che a Sansa poteva andare molto peggio, ma l’unica cosa che penserà è che Tyrion è brutto.

  • Cersei è presente nella stanza mentre la vestono ed è proprio lei a renderla partecipe di ciò che stava per accadere. Quando la vede sistemata dice che è un peccato che la sua bellezza sarà sprecata con “quel mostriciattolo”.
    • Sansa si stava facendo i viaggi mentali su come sarebbe stato ammaliato Willas Tyrell vedendola con quell’abito e inizialmente si chiede se Cersei si riferisca a lui e come faccia a saperlo. Vi ricordo che nessuno sa che i Lannister sono venuti a conoscenza del piano dei Tyrell.
    • Cersei a questo punto fa portare il mantello verginale che si indossa durante il matrimonio. La tradizione consiste nel togliersi il mantello virginale con i colori della propria casata, per indossare quello del marito, nella serie vediamo solamente questa seconda parte.
  • Sansa cerca di rifiutarsi, ma Cersei le dice che o lo fa di sua volontà, oppure la obbligheranno. Infatti, fuori dalla porta ci sono ser Meryn Trant e ser Osmund Kettleblack.

  • Nell’episodio vediamo Margaery contenta che parla con Cersei. Il piano dei Tyrell è appena stato distrutto, perché lei dovrebbe mostrarsi così contenta? Potrebbe fingere, però, mi sembra un po’ esagerato.
    • Nessuno dei Tyrell è presente al matrimonio e gli invitati sono stati ridotti al minimo.
  • Nella serie, quando Tyrion deve metterle il mantello addosso e non ci arriva, le chiede se possa abbassarsi. Nel libro, invece dà dei piccoli strattoni alla gonna di Sansa, per farle capire che si deve inginocchiare, senza fare gesti troppo visibili.
    • Cosa fa questa cerebrolesa del cavolo? Se ne accorge, ma fa finta di niente e si ostina a rimanere in piedi. A vedere la scena, ovviamente, tutti scoppiano a ridere.
    • Joffrey a questo punto chiede a Dontos di mettersi a quattro zampe per fare da scaletta a Tyrion, provocando ulteriore ilarità.

E fu così che il lord suo marito avvolse Sansa Stark nel mantello con i colori della nobile Casa Lannister: stando in piedi sul dorso del cavaliere ubriacone, degradato a giullare di corte

Ci sta che Sansa ce l’abbia con tutti, però, porca miseria, Tyrion è l’unico dei Lannister che le abbia dimostrato un po’ di comprensione e che si sia preoccupato per la sua salute, impedendo a Joffrey di farla pestare in continuazione. Nella serie, probabilmente, hanno tentato di rendere questa cerebrolesa un attimo più simpatica.

Saltiamo direttamente alla parte in cui devono andare a dormire, il resto è praticamente uguale.

  • Sansa a questo punto della storia ha tredici anni.
  • Tywin si era raccomandato di consumare il matrimonio perché hanno bisogno di un erede.
    • Tyrion cerca di obbedire al padre. Arrivano anche a mettersi sotto le coperte nudi, ma alla fine Tyrion non ce la fa, vedendo Sansa spaventata, così le dice che aspetteranno tutto il tempo che lei vorrà e se ne va a dormire da un’altra parte.

Samwell

Torniamo a Nord della Barriera, Sam è scappato dal villaggio di Craster dopo che Mormont in fin di vita gli aveva ordinato di tornare al Castello Nero e di riferire tutto quello che avevano visto e che era successo. Le altre mogli di Craster lo avevano spinto ad andarsene e a portare Gilly con sé prima che loro arrivassero. Riferendosi, ovviamente, agli Estranei.

  • Nel romanzo trovano riparo in un villaggio abbandonato, al centro di esso c’è un enorme albero-diga (come in ogni villaggio di bruti).
    • Lì vengono attaccati da un non-morto. Ripeto, un non-morto, non un Estraneo, come accade nella serie.
    • Sam, infatti, colpisce il non-morto con la daga di vetro di drago, solo che essendo appunto un non-morto, l’unico effetto che ha la lama di ossidiana è quella di spaccarsi contro la maglia di ferro del non-morto.
      • Il non-morto (sì le ripetizioni sono volute), infatti era un Guardiano della Notte, morto proprio durante lo scontro di Sam con l’Estraneo, mentre viaggiavano verso Craster.
    • Sam e il non-morto fortunatamente si stanno scontrando di fianco al fuoco, Sam riesce ad afferrare un pezzo di legno ardente e a dargli fuoco.
    • Esce dalla tenda, per raggiungere Gilly, che intanto era scappata, e la trova circondata da un’orda di non-morti che intanto hanno fatto a pezzi il cavallo con cui Sam e Gilly avevano viaggiato fino a quel momento.
  • Sam, appena arrivati al villaggio, aveva pregato gli antichi dei sotto l’albero-diga e adesso, i rami bianchi sono gremiti di corvi, come anche nella serie, tra loro, però, c’è anche il corvo del Lord Comandante Mormont (vi ricordate di lui, vero?) che gli gracchia: “Vai, vai, vai”, mentre lo stormo attacca i non-morti.
    • Sam e Gilly ascolterebbero volentieri le parole del corvo, se il loro cavallo non fosse diventato una squisita tartare…
    • A salvarli arriva un uomo vestito di nero, come un Guardiano della Notte, a cavallo di un alce (se avete visto anche le altre stagioni avrete già capito) che li fa salire e li porta via.

Puntata 9 – Le piogge di Castamere

Catelyn

balon-greyjoy-morteLa puntata si apre con Robb e Catelyn che parlano di attaccare Castel Granito. Sì, Robb si è pentito di non aver dato retta a Catelyn che gli diceva di non mandare Theon da suo padre, però non così tanto da chiederle consigli sulla guerra, è pur sempre una donna, siamo seri.

  • Robb non ha intenzione di andare a prendere Castel Granito. Dopo aver saputo che fine ha fatto Grande Inverno vuole solo tornare a Nord per ricostruire tutto.
    • Durante il viaggio, vengono a sapere da un marinaio che Balon Greyjoy è morto. Non vedremo mai il fatto direttamente. Dallo stesso uomo sappiamo anche che proprio lo giorno dopo Euron Greyjoy è tornato dopo anni.
    • Visto che i Greyjoy saranno impegnati a litigare per la successione, Robb organizza l’attacco per riprendere il Moat Cailin. La fortezza è inespugnabile arrivando da Sud, ma passando per il territorio paludoso da Nord, con i Reed che guidano la spedizione, possono attaccare da più fronti e vincere facilmente.
  • Durante il viaggio, Catelyn nota che a Vento Grigio non piacciono i Frey e gli ringhia contro.
    • Catelyn è molto preoccupata, soprattutto perché Robb ha iniziato a non tenere sempre il suo lupo con sé, visto che, abbiamo già visto, che spaventava sua moglie e la sua famiglia.

  • Dai Frey non hanno avuto notizie di Theon, così chiedono a Roose Bolton se ne sappia qualcosa, lui mostra loro un pezzo di pelle che arriva dal mignolo di Theon.
    • Dice loro che ora che Balon è morto, Theon è il legittimo erede delle Isole di Ferro, quindi può essere un ostaggio utile.
    • Catelyn è abbastanza disgustata dal lembo di pelle e da Bolton che glielo mostra.

L’arrivo alle Torri Gemelle è più o meno uguale, tranne per il fatto che Jeyne ovviamente non c’è.

Daenerys

Vediamo Daenerys organizzare un attacco a sorpresa per prendere Yunkai. Daario aveva proposto di entrare di nascosto nella città e poi aprire le porte.

  • Abbiamo visto che, in realtà, Daenerys ha deciso di attaccare durante la notte, senza aspettare i tre giorni che aveva dato loro per arrendersi e aveva vinto la città in questo modo.
    • Il suo piano funziona e riescono a prendere la città con dodici perdite.
    • Il piano di Daario, però esiste, in effetti, ma verrà usato contro Meereen. La città, infatti, risultava inespugnabile, Daenerys aveva già al seguito molti ex-schiavi che avevano bisogno di essere nutriti, quindi assediarla a lungo non sarebbe stato possibile. Lo vedremo quando ci troveremo nella puntata giusta.

Bran

  • La torre in cui hanno trovato riparo, quando vedono i Bruti, si trova in un’isoletta in mezzo a un lago. Nella serie, invece, si trova in mezzo a le colline.
    • L’isola si può raggiungere attraverso un sentiero nascosto sotto il pelo dell’acqua, quindi invisibile a chiunque non sappia dove si trovi.
  • Il villaggio sulla sponda di fronte alla torre è abbandonato e semi-distrutto. Dalla torre vedono degli uomini accendere un fuoco, ma sono troppo lontani ed è troppo buio per riconoscere qualcosa.
  • Solo attraverso Estate vede Jon.
    • Quando il meta-lupo attacca i Bruti e permette a Jon di scappare, anche l’animale rimane ferito da una freccia e Bran viene sbalzato fuori, senza riuscire a riprendere il contatto a causa del dolore.

Jon

  • Passando al capitolo di Jon, capiamo che sono proprio loro il gruppo di uomini che Jojen aveva visto dalla torre.
    • I Bruti, però, non si avvicinano tanto alla torre come vediamo nella serie. Rimangono sull’altra sponda e Orell non sente proprio niente (questa cosa è ovvia, perché lui è morto).
    • Alcuni Theen, però dicono di aver sentito delle grida, ma pensano siano causati dagli spettri.
  • Prima dell’arrivo dei Bruti, nel villaggio aveva trovato riparo un uomo, a Jon viene detto di ucciderlo, per mostrare fedeltà al suo nuovo popolo.
    • Jon non riesce a obbedire e ancora una volta Ygritte prende il suo posto.
    • Il capo dei Theen dice qualcosa nell’antico linguaggio e Jon crede che abbia ordinato ai suoi di ucciderlo. In questo momento arriva Estate che si avventa contro i Theen e Jon ha la possibilità di scappare.
      • Ygritte gli pianta una freccia nella gamba mentre scappa via.

La prossima volta che vedremo Bran, lui, Meera, Jojen e Hodor sono arrivati al Forte della Notte.

Catelyn

got-nozze-rosse-freySiamo arrivati, purtroppo, alle Nozze Rosse. Chi di voi non è rimasto in posizione fetale per un bel po’ di tempo la prima volta che è arrivato a questo punto?

  • Durante le nozze, Catelyn nota immediatamente che la sposa sembra particolarmente turbata, ma si spiega il suo stato d’animo con il fatto alla fine della serata dovrà perdere la sua verginità con un uomo che non ha mai visto prima in vita sua.
    • Catelyn scopre la maglia di ferro sotto i vestiti di un Frey, non di Roose Bolton. Il lord di Forte Terrore aveva lasciato la sala poco prima della messa a letto.
  • Visto che Jeyne non si trova alle Torri Gemelle, l’attacco non inizia con qualcuno che l’accoltella la pancia.
  • Catelyn, nel tentativo di salvare suo figlio, non minaccia di tagliare la gola alla nuova moglie di Walder Frey, ma punta il coltello alla gola del figlio ritardato di Walder… quindi il tentativo, se possibile, è ancora più inutile.
  • Robb viene raggiunto da un uomo che lo pugnala, Catelyn ce lo descrive, ma non ci dice di chi si tratti. Dovremmo capire che si tratta proprio di Roose Bolton perché l’uomo che uccide Robb porta un armatura scura con un mantello rosa e mentre lo uccide gli dice che Jaime Lannister gli manda i suoi saluti.

Ovviamente la puntata si conclude così. Nel romanzo, i capitoli di Catelyn durante le nozze si alternano con quelli di Arya, arrivata alla Torri Gemelle con il Mastino.

Il profeta

Questo è il primo capitolo del quarto libro. Sebbene, quindi, si trovi molte pagine dopo, se si cerca di ricostruire una sequenza temporale valida, il capitolo dovrebbe essere posizionato in questo punto.

Ci troviamo da Aeron Capelli Bagnati, anche lui eliminato nella serie. Fratello di Balon Greyjoy e quindi zio di Asha e Theon.

  • Aeron sta pregando il suo dio abissale quando gli viene riportata la notizia della morte del fratello Balon.
    • Gli viene detto anche che Euron ha fatto ritorno a Pyke il giorno successivo e si è seduto sul Trono del Mare.
  • Intanto Asha è Deepwood Motte. Gli Uomini di Ferro hanno anche il Moat Cailin, ma Grande Inverno, come abbiamo visto, è stata già presa da Ramsey Bolton.

Ciò che è morto, non muoia mai.

  • Sarò io ad avere i problemi, ma fino a che non ho letto il detto degli Uomini di Ferro con altre parole, non riuscivo a capirne il senso.
    • Nel romanzo è stato tradotto con “Ciò che è morto non può più morire.” In questo modo ha senso, loro si annegano, così essendo già morti non possono morire di nuovo.
    • Io, invece, sentendolo nella serie lo avevo interpretato come un anche se sei morto, non morirai mai davvero perché vivrai per sempre con il Dio Abissale.
  • Tornando alla trama: molti Uomini di Ferro chiedono a Aeron Capelli Bagnati cosa debbano fare, se andare a inginocchiarsi davanti a Euron Occhio di Corvo, oppure se esigere un’Acclamazione di Re.
    • Aeron essendo un ministro del culto non può far altro che optare per l’acclamazione e lasciar scegliere il futuro sovrano delle Isole di Ferro al Dio Abissale a Vecchia Wyk.

Più avanti, quindi, vedremo Asha lasciare Deepwood Motte per farsi nominare regina.

Puntata 10 – Mysha

Arya

robb-testa-lupo-morteI pezzi di Arya e del Mastino si alternano, appunto, ai capitoli di Catelyn. Quando si trovano fuori dalle Torri Gemelle sentono la musica che suona all’interno, ovvero le Piogge di Castamere. Martin, per farci capire che cosa succede all’interno, mentre Arya è fuori, ci riporta i versi della canzone sia nel capitolo di Catelyn, sia in quello di Arya.

Non ci sono molte differenze in quello che accade.

  • Per riuscire a riportarla via, il Mastino la colpisce alla nuca con un’ascia e la fa svenire.

Tyrion

Torniamo all’entusiasmante matrimonio di Tyrion.

  • Sansa e Tyrion non parlano. O meglio, Sansa risponde, ma nel suo modo cortese che serve solo a fingere di parlare, anche se Tyrion prova in tutti i modi a farla sentire a proprio agio.
    • Nella serie, invece, sembrano andare d’accordo alla fine dei conti, scherzan, ridono. Ve l’ho detto sembra che abbiano cercato in tutti i modi di rendere Sansa molto più simpatica e già lì la vorresti sopprimere.
  • Dopo le nozze, Tyrion fa sostituire tutte le ancelle di Sansa, che lavoravano per Cersei, al loro posto subentra Shae. In questo modo Tyrion può parlare con lei, senza destare troppi sospetti.
    • Shae non è minimamente turbata dal matrimonio, l’ho già detto.

Partecipiamo all’ennesimo concilio che va più o meno come nella serie. Tranne per il fatto che nel romanzo questo capitolo è successivo all’arrivo dei Martell ad Approdo del Re. Tywin è preoccupato, perché Oberyn è impulsivo, al contrario di Doran, e Tyrion gli aveva promesso giustizia per la morte di sua sorella Elia e dei suoi figli. Lo vedremo nella prossima stagione.

  • Rimasti soli Tywin e Tyrion tornano a parlare anche delle Nozze Rosse e del massacro dell’esercito del nord, come vediamo nella serie.
    • Nell’episodio gli dice che Roose Bolton diventa protettore del nord, finché il figlio di Tyrion e Sansa non sarà grande. Nel libro, invece:

Roose Bolton diventa protettore del Nord e riporta a casa Arya Stark

«Arya Stark?» Tyrion inclinò la testa da una parte. «E Bolton? Avrei dovuto capire che Walder Frey non aveva abbastanza fegato per agire da solo. Ma Arya… Varys e ser Jacelyn Bywater l’hanno cercata per quasi un anno. Arya Stark è morta per certo.»

«Lo stesso valeva per Renly, fino alla battaglia delle Acque Nere.» (vi ho detto che Loras aveva indossato l’armatura di Renly e molti avevano creduto che il suo spirito avesse combattuto al fianco dei Tyrell).

«E questo che cosa significa?»

«Che forse Ditocorto ha avuto successo dove tu e Varys avete fallito […]

Il grassetto, ovviamente, l’ho aggiunto io, come la parentesi. Vedremo come Arya Stark verrà riportata a casa grazie ai Lannister.

Bran

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  • Arrivano al Forte della Notte, anche nella serie c’è il pozzo che scende nelle profondità della terra.
    • Nel libro, però, in quella stanza c’è anche un enorme albero-diga. Le sue foglie escono dal pavimento, mentre il suo tronco e le sue radici sprofondano sottoterra.
  • Quando sentono dei rumori provenire dal pozzo, Bran sveglia Meera, perché da solo non può difendersi. Poi entra dentro Hodor (so che suona male) per non lasciare che Meera si batta da sola.
    • Come nella serie, si rivelano essere solo Gilly e Sam.
    • Quando Sam lo riconosce come il fratello di Jon, Bran gli chiede di non dirlo a nessuno. Sam pensa che Jon sia morto nella spedizione, ma Bran gli rivela di averlo visto.
  • Nella puntata vediamo Bran, Rickon, Meera e Hodor uscire dal tunnel sotto la Barriera. Il problema è che non ha senso, perché se i Guardiani della Notte decidono di abbandonare una fortezza, sigillano l’ingresso con ghiaccio e pietra, per essere sicuri che i Bruti non sfondino semplicemente l’entrata e invadano Westeros.
  • Gilly e Sam sono saliti apposta per cercare loro. O meglio, Manifredde (l’uomo a cavallo di un alce che li ha portati fin lì), aveva detto loro che nel castello avrebbero trovato il prescelto e che dovevano mandarlo da lui.
    • Chiedono come mai non sia salito anche Manifredde e Sam spiega che lui non può attraversare la Barriera, la difesa, infatti non è formata solo dal ghiaccio e dalla roccia, ma anche da potenti e antiche magie che bloccano l’uomo dall’altra parte.
    • Sam li accompagna nel pozzo, perché da soli non potrebbero aprire il passaggio: il Portale delle Tenebre.
    • Il portale si trova nel tronco dell’albero-diga, dove c’è la faccia scolpita. L’albero apre gli occhi e domanda: “Chi sei?”. Per aprirlo Sam deve pronunciare il giuramento.

Nella puntata vediamo Roose Bolton parlare con Lord Frey del fatto che Robb avesse offerto una tregua agli Uomini di Ferro in cambio di Theon. In realtà Robb non ha chiesto proprio niente e noi di Theon ancora non sappiamo praticamente niente, tranne appunto che è in mano a Ramsay e che ha mandato un suo pezzo di pelle a suo padre.

Nella serie, tutte le puntate mi hanno fatto pensare che Ramsay fosse cresciuto così per colpa del padre e delle sue maniere così amorevoli… vi anticipo che non è così. Per conoscere la storia, però, dovremmo aspettare il quinto libro.

Passiamo anche da Balon Greyjoy, che riceve, per l’appunto, la proposta di Ramsay. Anche questo nel romanzo non accade, intanto perché abbiamo visto che Balon Grayjoy è già passato a miglior vita, inoltre, scopriamo che Asha credeva che Theon fosse stato ucciso quando Grande Inverno era caduta. Nessuno della sua famiglia, quindi si preoccupa per lui.

Varys non tenta di allontanare Shae da Approdo del Re.

Davos

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In questa puntata, Davos fa scappare Gendry di nascosto, che non si rivedrà per molto tempo. Sappiate che durante la prima visione della serie, passata una stagione senza che Gendry  rispuntasse fuori, ogni due puntate me ne saltavo su con: “Ma Gendry?”

Davos, per ragioni piuttosto scontate, non può far scappare Gendry, che a Roccia del Drago non ci ha mai messo piede. Tuttavia, Melisandre e Stannis stanno parlando di sacrificare Edric Storme, per cui Davos decide di organizzare la sua fuga.

  • Per farlo salpare, deve stare attento e fare in modo che Melisandre non veda le sue intenzioni tra le fiamme.
    • Davos riesce a far partire Edric Storme e quando rientra nella fortezza Stannis e Melisandre stanno parlando del rito e delle tre morti. A questo punto del romanzo, il matrimonio di Joffrey è già avvenuto, quindi tutti e tre i falsi re sono morti. Motivo per cui è ancora più convinto a sacrificare il suo nipote.
  • A questo punto Davos dice a Melisandre che il ragazzo è in un posto in cui lei non può più raggiungerlo.
    • Stannis gli dice che quello può essere considerato tradimento.
    • Come nella puntata, in una lezione di lettura, Davos aveva letto una lettera indirizzata a Stannis, che il Primo Cavaliere che lo ha preceduto aveva totalmente ignorato. La lettera era indirizzata a tutti i cinque re e i Guardiani chiedono uomini, visto che Mance Rayder sta marciando contro la Barriera. A leggerla, Davos si era ricordato delle parole di Melisandre sulla vera guerra.
    • Quando Stannis lo accusa di tradimento, Davos si inchina e chiede al re di ascoltarlo un’ultima volta e gli consegna la lettera. (Stannis ha ordinato a Davos di imparare, perché era il Primo Cavaliere, quindi non si sorprende del fatto che sappia leggere).

Il capitolo si conclude qui e noi non sappiamo come Stannis abbia reagito. Finché non ricompare dopo innumerevoli pagine.

Assistiamo a un dialogo sui figli tra Cersei e Tyrion che nel romanzo non c’è. Povera Cersei, una madre incompresa.

Arya

  • Nella serie, lei e il Mastino uccidono dei Frey che incontrano per strada e che stanno raccontando di come avevano attaccato la testa del lupo sul corpo di Robb.
  • Nel libro, invece, sulla strada ci sono dei drappelli di cavalieri delle Torri Gemelle che girano per cercare uomini del Nord che erano scappati.
    • Il Mastino le dice di tenere la testa bassa e far finta di niente. Bello vedere Arya ammazzare gente per vendetta, ma dovremo aspettare ancora molto tempo.

Jon

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  • Nella puntata, Ygritte riesce a raggiungere Jon e cerca di prenderlo con arco e frecce. Non ha il minimo senso che l’abbia raggiunto da sola, se davvero fossero riusciti ad avvicinarsi tanto, Jon sarebbe stato ammazzato dai Theen.
    • Abbiamo visto che Ygritte riesce a piantargli una freccia nella gamba appena Jon sale a cavallo per scappare.
    • A causa di quella ferita, Jon è costretto a fermarsi un attimo. Per due graffi in faccia non avrebbe minimamente preso neanche in considerazione l’idea di scendere da cavallo, andiamo! In più, nel romanzo, è già stato ferito dall’aquila quando ancora si trovava a Nord della Barriera.
  • Nell’andare al Castello Nero, si ferma anche a Città della Talpa per avvertire gli abitanti che i Bruti stanno per attaccare e che possono rifugiarsi al Castello Nero.
  • Arriva al Castello quando Sam deve ancora fare ritorno. Nella serie, invece, Sam torna prima di Jon.
  • Jon racconta tutto, prima di svenire per la febbre. I Guardiani si preparano per l’attacco.

Sam

  • Vediamo Gilly dire che il nome del figlio è Sam. Questa cosa non succede nel romanzo, perché la tradizione dei Bruti vieta di dare un nome ai bambini troppo piccoli.
    • Solo dopo che superano i tre anni, viene dato loro un nome.
    • Gilly più avanti lo ripeterà ossessivamente.

Jaime

  • Jaime, invece, in questa puntata arriva ad Approdo del Re. Nel romanzo, invece, farà ritorno solamente dopo le celebrazioni del matrimonio di Joffrey.
    • Cersei, infatti, se la prenderà con lui perché mentre il figlio veniva ammazzato lui non era al suo posto di Guardia Reale a proteggerlo.
    • Se fosse stato presente e Joffrey fosse morto, Cersei non gli avrebbe più parlato.

Daenerys

Daenerys ha conquistato anche Yunkai e gli ex-schiavi la chiamano madre nelle varie lingue, come vediamo nella serie.

L’unica differenza è che, come al solito, non ne posso più, Daenerys non è a piedi, ma a cavallo quando avanza in mezzo alla folla.

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Spero che il mio articolo vi sia stato utile. Inizia la parte veramente interessante e in cui vedremo le vere differenze.

Potete leggere anche:
Dal libro alla serie: Quarta stagione – Parte 1/3
Dal libro alla serie: Terza stagione – Parte 2/3
Curiosità: Terzo libro
15 personaggi ancora in vita nel romanzo (video)

Io ho concluso, ma di sicuro non ho scritto tutto, quindi se volete aggiungere qualcosa che ho tralasciato o non sottolineato abbastanza, scrivete qui sotto.

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Alle.


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Ciao, mi chiamo Allegra. Leggo da quando ho memoria, anche se, devo ammettere che inizialmente guardavo solo le figure. Alcuni anni fa ho creato Libri, Sogni e Realtà, un blog in cui parlare di libri, film e serie tv, principalmente che non mi sono piaciuti e in cui mostro le differenze di molte trasposizioni cinematografiche. Da pochi mesi ho aperto anche un canale Youtube in cui affronto argomenti simili.
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