Dal libro al film: Harry Potter e l’Ordine della Fenice
Harry Potter e l’Ordine della Fenice, il quinto romanzo di J.K. Rowling, è uscito nel 2003. Questo volume è il più lungo di tutta la saga di Harry Potter, superando le 800 pagine.
Il film, invece è uscito nel 2007, questa volta diretto da David Yates, la sceneggiatura, invece è stata curata dallo scrittore Michael Goldenberg.
Come ho già scritto in Il calice di fuoco, questo è stato il film che ho apprezzato di meno in assoluto di tutta la saga, probabilmente per quanto abbiano dovuto ridurre il libro per portare il film alla durata di due ore e mezzo, come tutti gli altri e quindi la trama sia stata un po’ compressa.
Differenze:
Non dovrei più spiegarlo, ormai siamo al quinto titolo della saga, ma lo farò lo stesso.
Qui troverete tutte le differenze che ho notato, ma riguarderanno per lo più i pezzi che sono stati riportati anche nel film, per tutto il resto potete andare a leggere le Curiosità.
Non perdiamo altro tempo ed iniziamo.
- Harry passa le sue giornate a cercare informazioni che potevano riguardare Tu-Sai-Chi, leggendo giornali, sia babbani che magici, e ascoltando il telegiornale. I suoi zii, però, non trovano normale che un ragazzino di quindici anni sia così interessato ai notiziari, in più Vernon pensa che non ci sia nulla sui suoi simili nei loro notiziari.
Per cui, il libro inizia con Harry steso sotto la finestra del salotto che ascolta la tv, nascosto dai suoi zii. - Dopo un po’ si sente un forte crac (scopriremo nelle Curiosità di cosa si tratta), gli zii guardando dalla finestra vedono che è lì e lo mandano via. Harry va al parco.
- Dudley non andrebbe mai ad attaccar briga con Harry, perché ha fondamentalmente paura della magia. È Harry, che freme perché succeda qualcosa, a sperare che quelli della banda del cugino lo notino per vedere cosa avrebbe fatto Dudley.
- È sempre Harry a raggiungere Dudley, sulla strada di casa, quando i suoi amici vanno via, che inizia a prenderlo in giro per i nomignoli che usa Petunia, così diversi dal soprannome che ha nel suo gruppo (Big-D).
- Passano in un vicolo, non un sottopasso, per tornare a casa. Solo in quel momento diventa tutto buio. Quindi non corrono da nessuna parte. Dudley per lo spavento da un pugno ad Harry e gli fa cadere la bacchetta.
- Una volta ritrovata, deve tentare più di una volta per cercare di far apparire il suo Patronus.
- Silente non ha dato il compito di proteggere Harry alla Signora Figgs. Per quanto possa essere una brava vecchina, è pur sempre una Magonò, per cui utile quanto un babbano a proteggere qualcuno dalla magia. Per niente.
- I membri dell’Ordine fanno i turni e quel giorno doveva esserci Mundungus, che però si era assentato per una vendita di calderoni.
- Oltre alla lettera del Ministero che lo espelle, ne arrivano altre cinque, con altrettanti gufi, che fanno impazzire Vernon. Una delle lettere è di Arthur Weasley che gli ordina di non muoversi da lì e che Silente è andato al Ministero per sistemare le cose.
- Gli comunicano già la data dell’udienza.
- Dall’attacco dei Dissennatori passano quattro giorni, che Harry passa chiuso nella sua stanza, sempre più scontento del fatto che lo lascino senza una notizia.
- Il quarto giorno, Vernon gli dice che stanno uscendo e che lo chiuderà nella sua stanza. La chiave ovviamente è fuori, non all’interno. Io davvero non capisco cosa stessero pensando quando stavano girando il film!
- Devono legare baule e gabbia alla scopa, visto che ad Harry serviranno per la scuola.
- Prima di uscire di casa, Moody fa ad Harry un incantesimo di disillusione che gli farà assumere il colore dello sfondo, rendendolo praticamente invisibile.
- Ovviamente (quante volte dovrò ripetere questa parola?!) viaggiano molto in alto con le scope, visto che se no infrangerebbero le leggi sulla segretezza. In più, di certo, non vogliono che i Mangiamorte vengano a conoscenza del loro viaggio.
- Quando Harry arriva, la Signora Weasley ha già scoperto i trucchi di Fred e George per ascoltare le riunioni dell’Ordine, e ha messo un’incantesimo impenetrabile alla porta.
- Tutto quello che Harry viene a sapere, lo impara dagli altri ragazzi.
- Harry comprava la Gazzetta tutti i giorni, però non si era accorto della campagna diffamatoria nei suoi confronti, perché non erano articoloni, ma frasi, citazioni, frecciatine infilate in ogni pezzo.
- I gemelli vengono sgridati per il loro uso eccessivo della magia quando fanno un disastro cercando di portare del cibo in tavola.
- Sirius vuole raccontare tutto ad Harry e, come sappiamo, la scampa. La signora Weasley si arrende, perché Harry non è suo figlio, ma vuole che gli altri ragazzi lascino la stanza. Fred e George fanno valere la loro maggiore età, Ron e Hermione dicono che tanto Harry racconterà loro ogni cosa. L’unica a dover obbedire a Molly è Ginny, che se ne va sbraitando.
- Per entrare al Ministero della Magia, dall’entrata visitatori, non occorre mettere i soldi nella cabina. Digiti semplicemente il numero e una donna chiede di identificarsi e annunciare il motivo della visita.
In seguito, vedremo, che questo metodo a delle grossissime pecche. - A Harry viene data una targhetta e la sua bacchetta viene registrata.
- Imparano del cambio dell’orario una volta arrivati nell’ufficio di Arthur. Il suo collega gli riferisce che era stato mandato un gufo urgente a casa loro.
- L’aula in cui viene svolta l’udienza non veniva usata da anni e di certo non era normale usarla per un caso di magia minorile, visto che di solito era adibita a processi di criminali.
- Durante l’udienza Caramell si arrampica evidentemente sugli specchi. Tira in ballo l’incidente della torta e sostiene che non ci fosse stato nessun elfo, che Harry lo aveva inventato. Silente, calmo, propone di chiamare Dobby, che adesso lavora per la scuola.
- Messo all’angolo, Caramell ricorda l’incidente della zia, ma Silente gli fa notare che non era stata mossa nessuna accusa all’epoca e lui era stato d’accordo.
- Prima delle votazioni i maghi si consultano.
- Alla fine del quarto anno, Harry aveva detto che aveva visto Lucius Malfoy tra i Mangiamorte, quindi è a dir poco sorpreso di vederlo lì col Ministro.
- Ron e Hermione sono stati eletti Prefetti. Harry un po’ si aspettava di essere eletto lui, al posto di Ron. In ogni caso, la signora Weasley prepara una festicciola con qualche membro dell’Ordine.
- Durante questo party, Malocchio ha pensato che fosse carino mostrare a Harry la foto del vecchio Ordine della Fenice.
- Al contrario del film, Harry non prende la foto e non è nemmeno contento di vederlo. D’altro canto chi lo sarebbe, considerando che la maggior parte di quelle persone è morta, oppure danneggiata a tal punto da non poter lasciare il San Mungo, l’ospedale dei maghi?
- Harry sogna il corridoio con la porta chiusa, in cui vorrebbe entrare, dall’inizio delle vacanze estive.
- Raggiungono la stazione a piedi e divisi in piccoli gruppi.
- Il cane che hanno preso per fare Sirius è troppo smunto e magro, soprattutto a confronto di quello che si vede ne Il prigioniero di Azkaban, dove, teoricamente, doveva essere molto meno in salute di adesso.
- Non torna umano per salutarlo, già uscire da Grimmauld Place era davvero pericoloso.
- Sul treno, Harry si siede insieme a Neville e a Ginny, in uno scompartimento già occupato da Luna Lovegood, perché Ron e Hermione devono andare nella carrozza dei Prefetti.
- I due arrivano più tardi. Hermione non fa una figuraccia con Luna per averla chiamata Lunatica, ma perché dice che Il Cavillo è spazzatura e Luna le fa notare, in modo molto scontroso, che è di suo padre.
- Appena arrivati a scuola, Harry nota al posto di Hagrid c’è nuovamente la professoressa Caporal (compare per la prima volta ne Il calice di fuoco).
- Le cabine delle carrozze sono chiuse, da un tetto… strano in Gran Bretagna, dove piove tipo… in ogni momento.
- Il litigio con Seamus Finnigan, in realtà inizia come una cosa pacifica. Dean dice, scherzando, che nemmeno Seamus aveva passato una bella estate, perché sua madre aveva letto di Harry e Silente sulla Gazzetta. Harry è suscettibile per tutto e finiscono ad insultarsi le madri, tipo.
- Fred e George pagano gli studenti che fanno loro da cavie. Hermione cerca di impedirlo, invece Ron cerca di non mettersi contro i suoi fratelli.
- Non so se l’ho già scritto, ma nel caso lo ripeto. I professori non scrivono alla lavagna prendendo fisicamente in mano il gessetto, lo fanno con un colpo di bacchetta!
- Le lezioni della Umbridge sono noiosissime, lei praticamente non insegna niente, dice agli studenti di leggere per conto proprio i capitoli del libro.
- Hermione rende più interessanti le lezioni. Durante la prima, invece di mettersi a leggere, alza la mano e rimane così, finché tutti gli studenti non la stanno guardando e la Umbridge non può più ignorarla.
- C’è la discussione, Ron parla senza alzare la mano e quando la Umbridge sottolinea che non si può fare, Ron provvede subito a tirarla su, così come Harry e molti altri.
- Harry prende la punizione, come nel film, ma dura una settimana, il che gli fa saltare le selezioni per la squadra di Quiddich. In più viene anche mandato dalla McGranitt, che gli consiglia di stare attento alla Umbridge e di rimanere calmo e tranquillo.
- Le parole compaiono sulla stessa mano che impugna la penna, quindi, nel caso di Harry sulla destra.
- Inizialmente racconta che ha solo dovuto ricopiare delle frasi, finché la mano smette di rimarginarsi e Ron la nota. Pensa che debba dirlo alla McGranitt o a Silente, ma Harry è troppo orgoglioso per chiedere aiuto al preside, che non gli rivolge la parola dalla fine dell’anno precedente.
- Tutti i decreti che nel film hanno messo, per fare scena, appesi al muro dell’ingresso, in realtà sono volantini appesi nelle bacheche.
- Imparano che è diventata Inquisitore Supremo dalla Gazzetta del Profeta e che è lì perché ad agosto era stato approvato un decreto secondo il quale se il preside non riesce a trovare un insegnante, allora il Ministero può selezionare la persona più indicata.
- Harry perde la pazienza piuttosto spesso e si mette a urlare contro Ron e Hermione, che ormai non sanno più che cosa dire per evitare quella reazione. Parte con una sfuriata anche quando Hermione sostiene che dovrebbe insegnare lui Difesa Contro le Arti Oscure.
- Il Decreto Didattico n°24, quello sulle organizzazioni studentesche, squadre e club, compare nelle bacheche esattamente il giorno dopo che si erano incontrati alla Testa di Porco.
- Hermione sa che nessuno del gruppo ha parlato perché ha incantato la pergamena che hanno fatto firmare. Se qualcuno avesse fatto la spia avrebbe la faccia coperta di pustole.
- Sirius si mette in contatto con loro attraverso il camino, per la seconda volta quell’anno. Crede che la Testa di Porco non fosse stata un’ottima scelta, visto che di solito c’erano poche persone ed era più facile origliare. Mundungus, infatti, li aveva seguiti vestito da strega. Sirius riferisce che la signora Weasley vorrebbe che Ron lasciasse perdere e lo consiglia anche a Harry ed Hermione, Sirius invece la ritiene un’ottima idea.
- Sirius sparisce all’improvviso e una mano piena di anelli, come quella della Umbridge, compare e cerca di afferrarlo. Da allora sanno che anche i camini sono sorvegliati.
- Nei giorni successivi ad Hermione vengono dei dubbi sul gruppo, perché Sirius ha approvato.
- In ogni caso devono trovare un posto ed è ancora una volta Dobby che risolve la situazione. Gli parla della Stanza delle Necessità, lui la usa per nascondere Winky quando è ubriaca.
- Dalla stanza escono al massimo in quattro alla volta, scaglionati, mentre Hary controlla il corridoio con la Mappa del Malandrino.
Infatti nessuno sospetta che sono lì, finché qualcuno non fa la spia, ne parlerò più avanti.
- Corrono da Hagrid in piena notte, appena vedono le luci nella capanna accese.
- La Umbridge arriva mentre Hagrid sta raccontando che cosa gli è successo e ha visto le impronte che i tre avevano lasciato nella neve. Fortunatamente, quando entra sono nascosti dal mantello e non li trova.
- Dopo che se ne va via, Hermione prega Hagrid di fargli studiare creature normali, niente che gli facesse perdere il posto.La lezione dopo è sui Thestral, È lui che li fa conoscere a tutta la classe e Harry non si sente più fuori di testa. Purtroppo la Umbridge non li trova abbastanza sicuri.
- Per Natale Harry e i Weasley dovevano tornare alla Tana, ma dopo l’incidente di Arthur vanno a Grimmauld Place, perché è molto più vicino all’ospedale.
- Appena dopo il sogno, Ron chiama la McGranitt. Harry gli dice subito che non è un sogno. La professoressa lo porta immediatamente da Silente.
- Prima di mandare Phineas Nigellus (che ha un quadro in Grimmauld Place) ad avvertire Sirius, Silente sveglia altri due presidi, sappiamo dove sono stati mandati solo successivamente, comunque uno va al Ministero, dove si trova Arthur, l’altra, invece era andata ad avvertire il San Mungo.
- La McGranitt ha fatto chiamare tutti gli altri Weasley e, appena torna Phineas, Silente crea una Passaporta e li manda da Sirius.
- Harry sente l’odio verso Silente nell’istante in cui stavano aspettando che la Passaporta si mettesse in funzione, quando Silente lo aveva guardato per un secondo.
- Nel frattempo ha mandato la McGranitt a bloccare la Umbridge, che si era accorta che degli studenti non erano nei loro letti.
- Hermione li raggiunge col Nottetempo, appena le lezioni furono terminate. Doveva andare a sciare coi suoi genitori, ma non le dispiaceva, visto che non era mai stata una sua passione.
- Durante le vacanze natalizie, Silente ha mandato Severus ad annunciare ad Harry che avrebbe preso lezioni di Occlumanzia da lui, in segreto dalla Umbridge.
- Vanno a trovare Arthur all’ospedale e quando torna a casa le sue ferite sono completamente guarite.
- Prima di iniziare con la lezione, Piton svuota la mente, mettendo i suoi ricordi nel Pensatoio che Silente gli aveva prestato.
- Il primo tentativo di Harry, ammette Piton, non era così male, visto che alla fine era riuscito a contrastarlo.
- Dopo le lezioni di Occlumanzia, i sogni di Harry sono peggiorati e Ron crede che Piton stia aiutando Voldemort ad entrare nella mente di Harry. Hermione è risoluta nel sottolineare che Silente si fida.
- Dopo Natale, sia Hagrid che la Cooman e, si scopre in seguito, Piton, sono ancora sotto verifica, ma non è ancora stato licenziato nessun professore.
- Neville, scoprendo che tra questi ci sono i Lestrange, è molto più deciso e migliora moltissimo nelle lezioni dell’ES (Esercito di Silente).
- Hermione, che tiene ancora sotto scacco la Skeeter (se volete sapere perché andate a leggere Curiosità: Il calice di fuoco), le chiede di scrivere un intervista di Harry sul ritorno di Voldemort, che grazie a Luna, verrà pubblicata sul Cavillo.
- Visto che la versione della Gazzetta del Profeta è piena di incongruenze, molti iniziano a credere alla versione di Harry. Seamus ne ha mandato una copia a sua madre.
- Solo a questo punto la Cooman viene licenziata. Silente insiste che lei rimanga al castello, anche se lei in realtà vorrebbe andarsene per orgoglio. (Le motivazioni di Silente diventano chiare alla fine di questo libro e nei successivi).
- La Stanza delle Necessità, al contrario di quello che si vede nel film, ha una sola entrata, (finché non richiedi esattamente un modo per non essere trovato come ne I doni della morte). La porta scompare quando uno è dentro, ma se qualcun altro sa quello che c’è, o ha bisogno della stessa cosa, può entrare nella stessa stanza.
La sera in cui vengono scoperti, la squadra di inquisizione non c’è ancora, viene formata il giorno dopo. Non viene nemmeno sfondato il muro.
- Dobby riesce ad avvertirli e Harry fa uscire tutti, esce anche lui, ma viene bloccato da una fattura di Malfoy e la Umbridge lo porta dal preside, dove c’è anche Caramell.
- Silente gli fa cenno di non dire nulla e Harry sostiene di non sapere perché sia stato portato lì. La Umbridge chiama la ragazza che ha fatto la spia, che non è Cho Chang, bensì la sua amica, Marietta. Il problema è che la ragazza è spaventata, per via della fattura che Hermione aveva fatto alla pergamena. Adesso ha la faccia piena di pustole che formavano la parola “spia”. La Umbridge, però, ha un asso nella manica, ovvero un uomo che ha assistito alla loro riunione alla Testa di Porco. Silente fa notare che il decreto per le associazioni studentesche non esisteva ancora, quindi allora non stavano facendo nulla di illegale.
La Umbridge vuole sapere da Marietta se c’erano state altre riunioni. Il mago dietro di lei, che è Kingsley, le ha modificato la memoria, senza che nessuno se ne accorgesse, e quindi la ragazza dice di no. La Umbridge ha messo le mani sul foglio coi nomi dei partecipanti, Malfoy era riuscito ad entrare nella Stanza delle Necessità, e appena si scopre che si chiama Esercito di Silente, Caramell sbianca e Silente vuole sapere se vuole una confessione scritta o orale. - Prima di andarsene, Silente fa svenire tutti, tranne Harry e Kingsley, ai quali dice cosa devono fare, prima di andarsene.
- Prima di quel momento la Umbridge non aveva mai interrogato gli studenti. Li aveva solo caldamente invitati a dirle se stava succedendo qualcosa.
- I gemelli mettono in atto il loro spettacolo di fuochi d’artificio il giorno successivo, ancora lontano dai G.U.F.O. Non avrebbero mai messo a repentaglio gli esami, e quindi il futuro, di altri studenti.
- I professori si dimostrano molto poco preoccupati dai fuochi che gli entravano nell’aula e si limitavano a chiamare la Umbridge. Arrivata sera non è ancora riuscita a spegnerli tutti.
- I gemelli prendono le ordinazioni in Sala Comune, non è ancora arrivato il momento di andarsene.
- Harry vede i ricordi di Piton dal pensatoio. Severus era dovuto uscire perché la Umbridge aveva richiesto il suo aiuto e Harry non aveva resistito, pensando di trovare informazioni sull’Ufficio Misteri.
- Nel ricordo, Lily prende le difese di Piton, ma quando viene liberato lui le dice che non ha bisogno dell’aiuto di una Sanguemarcio come lei.
- L’attacco di Fred e George continua dopo le vacanze di Pasqua, questa volta fanno comparire una palude in un corridoio. Palude che tutti i professori giurano di non saper far sparire.
- Vengono minacciati di ricevere una punizione che comprende le frustate, ma loro richiamano le scope (che erano inchiodate al muro dell’Ufficio della Umbridge, nelle Curiosità potete scoprire come mai) e se ne vanno, dando agli studenti l’indirizzo del loro negozio di scherzi.
- Dopo che ha scoperto il ricordo di Piton, Harry è ossessionato dal comportamento di suo padre e vorrebbe parlare con Sirius, ma tutti i canali di comunicazione sono controllati. I gemelli, grazie al trambusto che avevano intenzione di creare, gli danno un’occasione per entrare nell’ufficio della Umbridge e usare il suo camino.
- Le Merendine Marinare non sono ancora state scoperte dalla Umbridge e da Gazza. Si ritrovano con intere classi che svengono, vomitano e sanguinano e non possono fare altro che lasciarli uscire.
- Hagrid continua ad avere lividi e tagli nuovi e nessuno riesce a capire come se li procuri.
- Hagrid porta Harry e Hermione a trovare Grop durante l’ultima partita di Quiddich (potete scoprire perché non c’è Ron e perché Harry non sta giocando nelle Curiosità).
- Grop è leggermente più violento di quanto sembri nel film.
- Harry sogna che Sirius viene torturato durante l’esame di Storia della Magia. L’esaminatore sostiene che a molti capita di non dormire per lo stess e quindi di essere esausti e gli offre la possibilità di andare in infermeria e poi terminare l’esame, ma Harry dice che va bene così.
- Hermione non ritiene probabile che sia successo davvero, visto che alle cinque del pomeriggio il Ministero è pieno di gente.
- Vanno prima a chiedere aiuto alla McGranitt, però la professoressa era stata ferita (sempre nelle Curiosità) e dall’infermeria è stata trasferita al San Mungo.
- Così decidono di entrare ancora una volta nell’ufficio della Umbridge, per vedere se Sirius era a Grimmaul Place, non per andare da qualche parte.
- Escogitano un piano, che coinvolge anche Luna e Ginny, loro devono controllare il corridoio per vedere che non arrivi nessuno, mentre Harry col mantello e un coltellino svizzero che apre tutte le serrature, entra e usa la Metropolvere.
- La Umbridge, però, aveva messo molti altri incantesimi anti intruso, dopo che qualcuno (Lee Jordan), le aveva fatto devastare l’ufficio, per due volte da degli Snaso. Ron, quindi non riesce a tenerla lontano e beccano tutti quelli coinvolti nel piano e Neville che ha cercato di aiutare Ginny (come dice Malfoy nel film).
- Quando Hermione sostiene che l’arma di Silente è nella foresta, la Umbridge vuole che la squadra di inquisizione vada con loro, ma Hermione, per dissuaderla, le dice che è vero, che è meglio che la vedano anche loro, così nel caso lei (la Umbridge) dia fastidio, la potrebbero usare. Per questo va da sola con Hermione e Harry.
- Il piano di Hermione, fin dall’inizio, era di attirare i Centauri, non di andare verso Grop.
- Il fratellino di Hagrid, in realtà, li salva dai Centauri che non erano stati molto felici di capire che Hermione si era servita di loro.
Arrivati nella sala delle profezie, cercano di dissuadere Harry dal prendere la sfera dallo scaffale, ma lui non vuole sentir ragione.
- La sfera non fa nulla quando la si prende in mano.
- Non appena la stringe tra le mani, una voce gli intima di consegnargliela. I Mangiamorte, però, non osano attaccarlo direttamente, perché hanno paura di colpire la profezia e romperla.
- Lo scontro è molto più lungo e difficile, rompono apposta molti scaffali per creare confusione e riuscire a scappare. I Mangiamorte li seguono nelle altre stanze, venendo in contatto con molti più oggetti strani che si trovano lì.
- Nessuno si Materializza proprio da nessuna parte, usano le porte.
- E anche se si fossero Materializzati, tutto quel volare diventando fumo nero, NON ESISTE. Si scompare nel punto A e si appare nel punto B, fine! (In realtà esiste, ma gli unici capaci di fare quella roba lì sono Voldemort e Piton e non si tratta di Materializzazione).
- Molti rimangono feriti, Ginny si sloga una caviglia, Ron sembra fuori di testa, Neville perde sangue dal naso e non riesce a pronunciare correttamente gli incantesimi e Hermione è svenuta.
- La profezia si rompe quando Harry sta tentando di trascinare fuori Neville dalla stanza del portale. Tutti gli altri stanno combattendo e nessuno riesce a sentire che cosa dica.
- Silente compare in questa stanza, tutti si fermano immediatamente, tranne Bellatrix e Sirius… e sappiamo cosa succede… e io…non sto piangendo, giuro!
- In ogni caso, il portale, o l’arco, è coperto da delle tende nere, Harry prima ci aveva sentito dei sussurri. E subito non capisce che Sirius è morto e si aspetta che da un momento all’altro torni fuori.
- Silente ha radunato e immobilizzato i Mangiamorte, tranne Bellatrix che è scappata, al centro della stanza. Saranno tutti arrestati e portati ad Azkaban.
- Nello scontro con Voldemort, Silente anima le statue che compongono la fontana per proteggere Harry, bloccare Bellatrix e come scudo contro gli incantesimi di Voldemort (che sono tutti Avada Kedavra praticamente).
- Voldemort si Smaterializza, portando con sé Bellatrix, appena prima che arrivi il Ministro.
- Quando arriva Caramell, Silente gli promette di raccontargli tutto. Gli concederà mezz’ora del suo tempo, ma prima deve rimandare Harry a scuola. Vuole, inoltre, che la Umbridge venga immediatamente allontanata e che gli Auror smettano di dare la caccia ad Hagrid (ancora una volta vi rimando alle Curiosità). In più gli dice che se dopo quell’incontro vorrà mettersi in contatto con lui, basterà mandare una lettera indirizzata al preside.
Bello come Silente detti tutte le condizioni, senza che il Ministro possa aggiungere una virgola.
- Kreacher si era messo in contatto con Bellatrix, e Silente pensa che siano stati loro a suggerirgli di tenere Sirius lontano dal camino. Kreacher aveva ferito Fierobecco e Sirius era in soffitta per curarlo.
- Gli racconta che Voldemort aveva sentito un pezzo della profezia, quattordici anni prima e che aveva pensato di compierla uccidendo Harry quando era ancora piccolo.
- Harry dice che è andata perduta, ma Silente gli rivela che non è così, che lui era la persona che l’aveva sentita per prima, dalla professoressa Cooman (Per saperne di più potete leggere anche: La Profezia di Sibilla Cooman)
- Quando Harry e Luna si incontrano nel corridoio, lui è lì, invece che a cena, perché sta evitando tutti, sconvolto dalla morte di Sirius.
- Si ricorda che anche lei vede i Thestral e solo in questo momento le chiede come mai e lei gli racconta di sua madre.
- Stavolta alla stazione di King’s Cross ci sono anche Tonks, Lupin e Malocchio. Lo stanno aspettando perché vogliono parlare con i suoi zii. In sostanza li minacciano più o meno velatamente, sostenendo che se Harry fosse stato trattato male, loro lo avrebbero saputo.
E siamo alla fine, ancora una volta e ancora una volta è venuto lunghissimo e io ho sintetizzato il più possibile. Davvero.
Spero che sarete magnanimi con me.
Potete leggere anche: Dal libro al film: Il calice di fuoco e Dal libro al film: Il principe mezzosangue
e ovviamente Curiosità: Harry Potter e l’Ordine della Fenice
Vi saluto e, mi raccomando, se volete rimanere aggiornati, oppure semplicemente aiutarmi, andate a mettere un mi piace alla pagina Facebook o seguitemi su Instagram o sugli altri social che trovate sulla destra (o in alto), condividete e commentate.
A presto, Alle.

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“Prima di andarsene, Silente fa svenire tutti, tranne Harry e Kingsley, ai quali dice cosa devono fare, prima di andarsene.”
In realtà Silente fa svenire tutti, tranne Harry e la McGonagall. Silente colpisce anche Kingsley per non destare troppi sospetti dato che lavorava per l’Ordine.