Dal libro alla serie: Thirteen Reasons Why
Introduzione
Tredici o Thirteen Reasons Why, intitolato 13, fino al 2013, è un romanzo del genere thriller psicologico, scritto da Jay Asher, pubblicato nel 2008 dalla Mondadori.
Il 31 marzo del 2017 Netflix ha fatto uscire la serie tv che prende spunto da questo romanzo, creata da Brian Yorkey.
La serie è stata divisa, esattamente come il libro, in tredici episodi, ognuno per ogni lato delle sette cassette che Hannah Beker ha registrato prima di suicidarsi.
Differenze
Iniziamo dai cambiamenti più grandi e che mi hanno fatto preferire di gran lunga la serie al romanzo:
- Non so bene in che anni siamo, fatto sta che l’autore, ha volutamente escluso le nuove tecnologie dalla sua trama, quindi tutti i pezzi con le fotografie via cellulare, messaggi e internet sono state aggiunte in seguito. Sono molto contenta di questa scelta.
- È stato aggiunto il punto di vista di tutti i protagonisti, infatti nel romanzo, Clay ascolta tutte le cassette il giorno in cui le ha trovate, visitando i luoghi segnati sulla mappa.
- Non vediamo i genitori di Hannah battersi per avere giustizia.
- Clay ascolta, ma non fa niente, Bryce riceverà le cassette e probabilmente non succederà assolutamente niente. Hannah ha fatto in modo che lui fosse l’ultimo (prima di aggiungere Mr Porter), proprio per fare in modo che tutti ascoltassero i nastri senza che lui li potesse far sparire.
- Ci sono state delle inversioni nella comparsa dei protagonisti dei nastri, nel romanzo compaiono tutti in ordine cronologico. Quindi Alex è prima di Jess. Clay, è il numero 9, non l’11, prima del secondo nastro di Justin che parla di quello che Bryce ha fatto a Jessica, seguito dall’incidente del cartello stradale di Sheri, che nel libro si chiamava Jenny (penso che nella serie sia stato cambiato per non creare confusione con Jess). Infine ci sono Bryce e Mr Porter.
Ci sono rimasta particolarmente male a scoprire che tutte queste cose fossero un’invenzione solamente della serie e che quindi Clay sia rimasto fermo ad ascoltare, senza agire, senza fare niente.
In realtà in alcuni momenti il Clay della serie mi ha particolarmente deluso, come quando ha mandato a tutti la foto di Tyler. Fino a quando non ha sentito il suo nastro, nel libro, Clay era molto calmo nel giudicare gli altri, perché aveva paura di come Hannah aveva potuto interpretare quello che aveva fatto lui nei suoi confronti.
Passiamo a cercare le differenze più nel dettaglio:
- Quando iniziarono gli avvenimenti che alla fine la portarono ad uccidersi Hannah era al primo anno, non la terzo.
- Hannah si è uccisa con delle pillole.
- Non è stato fatto il funerale, non si sa bene che cosa sia successo, Clay pensa che la sua famiglia sia partita per celebrare il funerale nella città dov’era nata.
- Le mappe erano state lasciate nell’armadietto pochi giorni prima che Hannah si uccidesse e in ogni punto da visitare è disegnata una stellina. (Si vede nella serie, quando Hannah ha finito di registrare, ma poi quando inquadrano la mappa di Clay le stelle non ci sono più).
- Clay va in garage a prendere lo stereo senza chiedere a suo padre. Sua madre, invece, è come se volesse credere alle palesi bugie che Clay le sta raccontando.
- Justin Foley era al terzo anno, mentre Hannah era al primo.
- Non incontra Justin alla festa di Kat, bensì Hannah e la sua amica gli avevano chiesto di andare da loro. Si trovavano nella prima casa di Hannah, che è situata di fianco alla casa del signore che viene coinvolto nell’incidente del cartello stradale.
- In ogni caso, Justin va lì insieme a Zach, il prato era stato appena innaffiato e ci scivola sopra, Zach gli cade addosso per sbaglio e i due ragazzi sono scappati via imbarazzati.
- Hannah e Justin si vedono a scuola, lui inizia ad aspettarla fuori dall’aula, alla fine le da il numero.
- Deve essere il numero di casa, perché nella registrazione dice che mentre stava tornando a casa Justin aveva già chiamato due volte e aveva risposto sua madre. Il ragazzo le aveva raccontato che aveva bisogno di aiuto per i compiti di matematica, che è la stessa cosa che Hannah dice a sua madre quando lei gli chiede chi sia Justin. Quella scena nella serie non l’avevo trovata molto sensata.
- La prima stella sulla mappa si trova nella prima casa di Hannah, non al parco, Clay pensa che sia perché la giostra di cui parla rischia di essere tolta.
- Come ho già detto: niente foto. A scuola giravano delle voci sul loro incontro, quella che ha sentito Clay è che Hannah si è tolta la maglia e Justin le avesse parlato il seno da sotto il reggiseno.
- Finisce la parte A della prima cassetta nello stereo di suo padre e poi va da Tony, che è solo un conoscente, più che un amico.
- Solo dopo va dove c’è la prima stella, mentre ascolta la parte B.
- Clay gira o a piedi o in autobus, non ha una bici, anche se ringrazio chiunque abbia pensato di fargli fare una ferita in testa, perché se no non avrei mai capito quale fosse il presente e quale i passato (nonostante i diversi colori).
- Hannah legge la lista dal banco del ragazzo dietro di lei e non si alza per buttarla.
- Quando Hannah parla del ragazzo che l’aveva palpata al negozio di liquiori (quello dove lei compra i dolci), non sappiamo chi sia, perché, come nella serie non fa nomi, si limita a chiamarlo “imbecille”.
- Ci sono degli indizi per capire di chi si tratti, perché dopo che l’ha palpata e Hannah aveva cercato di andarsene il ragazzo l’aveva presa per il polso e le aveva detto di stare calma, che era solo uno scherzo. Più avanti Clay si ricorda una scena del genere successa al cinema e che aveva come protagonista Bryce.
- Grazie a Clay sappiamo che Mr Porter, subito dopo l’assenza prolungata di Hannah e dopo che iniziarono a circolare delle voci in merito, sembrava spaventato ed era sparito per una settimana.
- La ragazza dark non lavora da Monet, ma la incontra qualche cassetta dopo in autobus. La cameriera è una sua vecchia compagna di classe.
- Prende un caffé, anche se Hannah beveva sempre la cioccolata calda, perché costa meno e perché vuole rimanere sveglio ad ascoltare tutti i nastri.
- Quando sente il rumore di una macchina fotografica e pensa di essere spiata, i suoi genitori erano fuori città.
- Incontra Marcus sotto la finestra di Tyler (sta già ascoltando il nastro di Courtney), lui non dice di non averli ascoltati.
- Hannah non ha mai suggerito di lanciare dei sassi alla finestra di Tyler.
- Courtney non ha due padri.
- Non c’è nessuna foto di loro due che si baciano, perché non l’hanno mai fatto, non erano nemmeno ubriache.
- Courtney si trova in quelle cassette perché Hannah la incolpa di fingere di essere quello che non è per star simpatica a tutti e di averla invitata ad una festa, solo per usarla come passaggio, mentre Hannah lo aveva fatto per amicizia.
- In più, mentre stavano cercando di tenere una trappola a Tyler, Courtney aveva aperto un cassetto di Hannah e aveva finto di vedere qualcosa di compromettente (non specifica cosa, io suppongo sextoy di vario tipo), alla festa Courtney lo dice in giro.
- È una cheerleader (che scopriremo essere Jenny/Sheri), che si occupa della raccolta fondi Dollar Valentine.
- Prima ho scritto che a Justin deve aver dato il numero di casa, ma Marcus la chiama sul cellulare (gli risponde a scuola, come accade nel film), quindi non capisco perché abbia dato a Justin il numero del fisso.
- Marcus era arrivato da Rosie’s da solo. Era in ritardo perché pensava che Hannah gli avrebbe tirato il bidone e stava tornando a casa, ma poi ha deciso di andare a dare un’occhiata per vedere se c’era.
- Solo nella cassetta successiva sappiamo che Zach ha cercato di consolarla.
- Tony entra da Rosie’s, dove Clay è seduto al bancone, e gli chiede se il walkman sia suo. Clay dice di averglielo chiesto, Tony gli da corda.
- Ascolta la quarta cassetta e esce prima di far partire la numero 5, e Tony lo sta aspettando seduto in macchina, perché ascolti la sua mentre è con lui.
- Nel suo sacchetto dei complimenti, Hannah trova quattro o cinque bigliettini al giorno (niente coniglietti, Clay non segue nemmeno quelle lezioni). In ogni caso, Hannah trova strano non trovarne nemmeno uno, soprattutto dopo essersi tagliata i capelli. Così si mette un biglietto da sola e quando non lo trova prepara la trappola per Zach.
- Zach non butta via il foglio, Hannah lo vede metterselo in tasca.
- Il giornale della scuola è formato da cose che Bryan trova in giro per la scuola o che gli lasciano nell’armadietto, per questo si chiama Oggetti Smarriti.
- La poesia l’ha scritta lo stesso giorno in cui hanno affrontato in classe il tema del suicidio.
- La poesia è completamente diversa da quella che sentiamo nella serie.
- Sono girate delle voci sul fatto che fosse sua, ma lei non aveva mai confermato o reagito alle provocazioni.
- Clay e Hannah, al contrario di come appare nella seria, si erano parlati solo poche volte a lavoro. A scuola non si erano parlati praticamente mai.
- Hannah, nella cassetta, dice che aveva sentito solo cose positive su di lui e voleva a tutti i costi trovarne almeno una negativa, era diventata praticamente un ossessione.
- La sera della festa, Hannah era in punizione, perché i suoi voti si erano abbassati di molto, ma decide di andare perché sa che c’è Clay.
- Clay e Hannah si baciano solamente, poi lei lo manda via perché tutte le voci che giravano sul suo conto le erano tornate in testa.
- Anche qui, noi sappiamo che si tratta di Jessica solo perché Clay era alla festa e quindi lui sa già che si tratta di Jessica e Justin.
- Hannah dice che Jessica e Justin non stavano insieme.
- Ancora una volta il nome di Bryce non compare, ma Clay riconosce il suo modo di fare.
- Justin, il protagonista del nastro, fa passare Bryce senza reagire, quando lui gli dice che ha il turno di notte e che quindi deve andare via presto.
- Hannah scrive la lista dopo questa festa.
- Tony dice che doveva capire le intenzioni di Hannah, visto che era andata da lui per regalarle la sua bici e chiedergli un registratore.
- Il giorno in cui si è uccisa, Tony aveva trovato il pacchetto. Quando si è messo ad ascoltare i nastri non capiva che cosa stesse succedendo, visto che aveva visto Hannah quella mattina a lezione.
- Ha ascoltato velocemente tutte le cassette e aveva capito quale doveva essere il suo ruolo.
- Ha cercato di rintracciare Hannah, ma nessuno rispondeva, così ha chiamato i suoi genitori e gli ha detto che dovevano subito trovare la figlia.
- Dopo il suicidio, Tony era rimasto a casa qualche giorno e quando era tornato ha visto la faccia di Justin e ha capito che doveva aver sentito le cassette, così ha tentato di rintracciarle.
- Sheri era ubriaca quando ha preso il cartello stradale, anche se si giustifica dicendo che è colpa della pioggia, Hannah non voleva che tornasse a guidare per questo.
- Scende dall’auto, come le chiede Sheri, e le chiede se può usare il telefono per fare la segnalazione, ma Sheri parte e se ne va, non vuole che la rintraccino.
- Hannah usa il telefono di una stazione di servizio, non dal negozio di liquori.
- Clay non conosceva il ragazzo coinvolto nell’incidente, si sa solo che è dell’ultimo anno.
- Durante l’ultima festa (quella che nella serie è a casa di Bryce), Hannah si trova a casa di un amico di suo padre, che è andato fuori città e le ha chiesto di badare alla casa e al suo cane, proprio perché c’era la festa.
- La festa è a casa di Courtney.
- Quando arriva la festa è finita e sono rimasti solo Courtney e Bryce nella vasca idromassaggio.
- Courtney se ne va proprio quando Bryce inizia a provarci con Hannah.
- A differenza della serie è che l’unica cosa che fa per far capire che non era consenziente è girare la faccia e stringere i denti, mentre le lacrime le rigavano il viso. (Non sto dicendo assolutamente che allora se l’è meritato perché poteva fare di più. Badate bene, anche quei piccoli gesti avrebbero dovuto essere sufficienti).
- Mr Porter: quando Hannah va a parlare con lui, il suo telefono non squilla in continuazione. In più quando è uscita dal suo ufficio non aveva molte scuse per non seguirla, visto che era chiaro che Hannah volesse far la finita con tutto.
- Ora, io capisco che Mr. Porter non aveva molte opzioni da offrirle oltre che o lo denunci o ignori quello che è successo, ma almeno poteva tentare di ascoltarla un po’ di più e seguirla.
- Come ho già scritto, la mattina dopo Clay va a mandare il pacchetto, prima di andare a scuola.
- Visto che non fa niente la parte B della settima cassetta non è stata registrata da lui, ma da Hannah che dice semplicemente “Grazie”.
Andate a leggere anche: Curiosità: Thirteen Reasons Why
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A presto, Alle.
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