Dal libro al film: Fallen di Lauren Kate
Fallen è la serie di romanzi di Lauren Kate. Il primo romanzo, che da il nome alla saga è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 2009, mentre in Italia è uscito solo nel 2010 pubblicato dalla casa editrice Rizzoli.
La saga è composta da quattro libri principali, Fallen è seguito, infatti, da Torment, Passion e Rapture usciti rispettivamente, sia in America che in Italia, nel 2010, 2011 e 2012.
Fallen in Love e Unforgiven, invece sono due storie extra rispetto alla trama principale. Si tratta di romanzi che rientrano nella categoria young adult, nel genere paranormal romance.
Il romanzo è tornato ad avere successo dopo l’uscita del film, proiettato nelle sale cinematografiche nel dicembre del 2016.
Se siete curiosi di sapere cosa accade negli altri libri, andate a seguirmi su Youtube:
Differenze
Ancora una volta sono riusciti ad incasinare un romanzo, rovinandolo molto più di quanto fosse necessario. Una piccola anticipazione sulla recensione del libro: non è assolutamente niente di ché, anzi; ma nonostante ciò sono riusciti comunque a renderlo molto, molto peggio. Incredibile!
Credo sia stato impegnativo.
Personaggi:
-Arriane: la prima ragazza che incontra, la prende sotto la sua ala e avranno interazioni per tutto il resto della storia. Luce non è tra i soggetti più pericolosi, quindi Arriane non fa una figuraccia. Tra l’altro poche ore dopo Luce scopre che i ragazzi più pericolosi portano un braccialetto elettronico e proprio Arriane ne ha uno.
-Gabbe: (la ragazza bionda che sta sempre appiccicata a Daniel) anche lei, dopo un primo odio di Luce, diventa sua amica.
-Penn: sembra assolutamente più psicopatica di quanto appaia nel film e la cosa bella è che lei teoricamente non è lì perché ha dei problemi psicologici. Bensì perché suo padre faceva il giardiniere e lei poteva frequentare la scuola gratis. Il padre è morto due anni prima, è stata affidata al preside e non se ne vuole andare perché il padre è seppellito nel cimitero dietro la scuola. (Sì, c’è un cimitero dietro la scuola, centralissimo nelle varie vicende, tra l’altro).
Proprio perché è l’unica sana di mente le hanno affidato il lavoro d’ufficio.
-Roland: nel film è il ragazzo di colore, nel libro non è specificato di che colore sia la sua carnagione, si dice solo che ha i rasta. È molto amico di Daniel e si dimostra simpatico anche nei confronti di Luce.
-Strano, ma vero, ci sono più professori e altre materie oltre a filosofia delle religioni, che in realtà è semplicemente religione. Tra questi troviamo Mr Cole, l’insegnante di storia, che avrà un ruolo importante nel finale.
-Le ali… le ali! Hanno trasformato delle ali di piume super morbide e possenti, in filetti di luce imbarazzanti! In più andando avanti con i romanzi si capisce che il colore delle ali classificano gli angeli. Daniel le ha bianche, perché non ha ancora scelto, mentre i demoni le hanno dorate, mentre gli angeli schierati col paradiso le hanno argentate. Ogni angelo poi ha il proprio colore particolare di ali che si accompagna a quello tipico della categoria.
- C’è un prologo in cui vediamo l’incontro di Daniel e Luce nel 1854; periodo a cui risale la foto che troverà in seguito Luce e che la convincerà che il racconto di Daniel è vero.
- All’arrivo i suoi genitori la lasciano al cancello e lei entra da sola, il suo compleanno è passato da un pezzo e non le hanno dato nessun regalo. Farle lasciare la scatola tra gli oggetti pericolosi, senza darle nemmeno il tempo di vedere cosa sia, tra l’altro, è assurdo, potevano evitare quella scena.
- Cam e Gabbe arrivano lo stesso giorno in cui arriva Luce, ma loro non sono nuovi, stanno rientrando all’istituto. Anche Todd (il ragazzo che muore nell’incendio in biblioteca), arriva insieme a lei.
- Non va da nessuno psicologo, non se ne vedono, come se nella scuola non ce ne siano (questa cosa è assurda), e chi ha bisogno di prendere dei farmaci deve andare dalla guardia, di nome Randy.
- Ci sono telecamere ovunque, ma tanto sono inutili, perché gli studenti le disattivano ogni cinque minuti.
- C’è una regola che impone agli studenti di vestirsi sempre di nero, della serie che se non sei già depresso e sull’orlo del suicidio, ci pensano loro.
- L’incidente di Trevor è successo in un bungalow in riva ad un lago.
- Arriane la porta in giardino, prima delle lezioni, per farle vedere la scuola, lì vede Daniel che inizialmente le sorride, ma poi le mostra il dito medio.
- Arriane e Cam, durante la prima lezione, si contendono Luce per farle da guida. Lui le da un plettro col numero della sua stanza, dicendole di passare da lui quando vuole.
- Litiga con Molly per un motivo decente, non a casaccio. In mensa Luce sta per cadere e si aggrappa al suo vassoio e lo fa cadere, rovesciandoselo anche addosso, (tanto perché una protagonista non rincoglionita non è vietata in questa tipologia di romanzi).
- Arriane da un pugno a Molly, e viene stordita dal braccialetto elettronico.
- Finiscono in punizione tutte e tre; la punizione consiste nel pulire il cimitero all’alba del giorno dopo.
- Luce sporca di polpettone corre via imbarazzata, per andare a ripulirsi in bagno, dove incontra Penn che, in maniera molto poco da stalker, le ha portato dello shampoo e le dà uno dei suoi pullover per cambiarsi. (Penn ne indossa tantissimi uno sull’altro perché ha la salute cagionevole).
- Va in biblioteca solo dopo la fine delle lezioni della giornata.
- La mattina dopo si sveglia all’alba (da sola, non ha messo la sveglia, infatti si ricorda dopo un po’ che deve andare a svolgere la punizione. Questa ragazza non è umana, come fai a svegliarti da sola all’alba?).
- Intanto Penn continua a sembrare un pelo pazza, visto che Luce se la ritrova dietro, anche se nemmeno ce l’ha la punizione. Che cosa ci fa lì, invece che essere nel suo letto?
- In punizione con loro tre, ci sono anche Cam, Roland e Daniel. Dopo un po’ che hanno iniziato a lavorare, Molly le dice che farebbe meglio a stare lontana da Daniel.
- Quest’ultimo si avvicina, quando Molly si è allontanata, per sapere che cosa le abbia detto, ed è qui che la statua dell’angelo cade su di loro.
- Non dice a nessuno da molti anni che vede le ombre. E le ombre sono davvero ombre: cose nere e striscianti che la circondano, la inseguono e così via.
Niente visioni strane di demoni, niente fiamme, niente teste di scheletri di capra, o strane statue che la fissano e soprattutto niente visioni dove rivive il passato. Vede qualche scena di lei insieme a Daniel e/o Cam, solo nei suoi sogni, ma niente più di questo.
- Non c’è nemmeno lezione di scherma, c’è ginnastica come in tutte le scuole superiori americane e la piscina.
- Ogni mercoledì sera c’è un Evento, perché la Sword & Cross è obbligata a programmare dei momenti per farli socializzare.
- Dopo l’Evento Cam da una festa nella sua stanza, non nel bosco, con un pericolosissimo falò, dove sarebbero sicuramente stati beccati dalla guardia.
- Luce esce dalla stanza, poco dopo Daniel, per vedere dove stia andando e lo sente bisbigliare insieme a Gabbe e crede che stiano insieme.
- Luce va in piscina, la prima volta, perché il giovedì mattina, c’è una prova fisica in palestra e lei è assegnata al nuoto.
- Penn non ha mai guardato i fascicoli di tutti gli studenti, tranne quello di Luce evidentemente, vanno insieme nell’archivio e si mettono a cercare quello di Daniel. Che non è vuoto, ma semplicemente ha pochi documenti. Quelli di tutti gli altri non li cercano mai.
- Luce ha tenuto segreto il suo incidente con Trevor, ma Molly le fa capire che lei sa tutto.
- Daniel le chiede di fare due passi, dopo che, camminando per il giardino, Luce si è beccata una pallonata in testa. La porta in riva ad un lago e dopo averle detto che era rimasto scottato da un’altra ragazza, se ne va e la lascia lì.
- A Luce sembra di vedere le goccioline d’acqua, perché avevano nuotato nel lago, che formano delle ali dietro di lui.
- Le lezioni di religione sono molto meno centrali, assistiamo solo ad una lezione extra, ma non veniamo a conoscenza di tutte quelle informazioni che nel film ci rifilano ogni dieci secondi.
- Luce riesce a dare un pizzico ad un’ombra che sta cercando di entrare nella sua tasca per prendere un bigliettino che le aveva mandato Arriane.
- Penn ha trovato un libro scritto da un antenato di Daniel.
Quando scoppia l’incendio, quindi, siamo a metà della storia, Todd sta per i fatti suoi, loro due, invece, non trovano il libro nello scaffale, perciò Penn va a chiedere a Miss Sophia delle informazioni. - In quel momento qualcosa prende fuoco e Luce si ritrova con Todd a cercare disperatamente un’uscita, mentre il fumo li sta soffocando e le ombre che li circondano.
- Qualcosa sembra trascinarli fuori e una volta all’aperto Luce si sente scaraventata lontana.
- Lei sviene e si risveglia ore dopo all’ospedale, non nell’infermeria della scuola, che ovviamente non è sufficiente quando sei soffocata dal fumo di un incendio!
- Si sveglia con Gabbe che le sta facendo una manicure, dopo poco la raggiungono anche Arriane e Penn. Scopre che Todd è morto e poco dopo arriva Randy (la guardia), che le porta un mazzo di fiori, evidentemente da parte di Daniel che è sulla porta, Randy richiama gli studenti per riportarli all’istituto.
- Entrano dei poliziotti, accompagnati dall’avvocato della scuola, insieme a Miss Sophia e ai suoi genitori, le fanno qualche domanda sull’incidente.
- Quella sera torna all’istituto.
- C’è una cerimonia in onore di Todd, ed è lì che indossa il vestito nero senza spalline.
- Daniel le chiede di fare due passi e le dice che Cam non va bene per lei.
- Lei gli racconta delle ombre e lui rimane stupito e dice che non è mai successo prima. Luce non capisce a che cosa si riferisca.
- Giorni prima Luce aveva fatto un picnic, insieme a Cam, e poco dopo lui le aveva regalato un ciondolo d’oro, decorato da un serpente, animale di cui lei ha paura. (Spera che le faccia superare la fobia).
- Dopo vari sogni strani sia su Cam, che su Daniel è confusa. Dopo le lezioni va in piscina a nuotare per schiarirsi le idee, ma Penn la va a chiamare perché ha trovato qualcosa (Qui c’è una scena assurda, guardate nelle Curiosità).
- Vanno in biblioteca, appena hanno finito la ricerca sugli antenati di Daniel, indovinate un po’ chi entra? Esatto, Daniel! Che guarda alle loro spalle, dove c’è Cam.
- Cam si avvicina a lei, le lascia un altro regalo, poi la bacia e viene tirato via da Daniel che gli tira un cazzotto. Lui ricambia e i due si prendono a botte, finché non vengono fermati e sospesi dalle lezioni.
- Cam le chiede di vedersi il giorno dopo, ed è solo in questo momento che escono dalla scuola. Nello specifico Cam manda una macchina a prenderla; macchina che deve suonare per farsi aprire il cancello e che quindi non attira assolutamente l’attenzione. E lei, nonostante sia andata ad incontrarlo solo per dirgli che non vuole più avere a che fare con lui, sale in macchina, infrangendo le regole e rischiando grosso, invece di aspettare di incontrarlo in giro per l’istituto. Saggia decisione, ragazza! Davvero!
- La macchina la porta in un bar molto poco raccomandabile, dove Cam la sta aspettando e dove quest’ultimo finisce per fare a botte con un energumeno che ha fatto delle avance a Luce.
- Lei esce, sia perché Cam sta picchiando uno, sia perché le ombre stanno riempiendo tutto il locale, e va a sbattere contro Daniel, che è arrivato lì rubando la macchina di Miss Sophia.
- Daniel con un’occhiata scaccia via le ombre, lasciando Luce a bocca aperta.
- Si ferma davanti ad una spiaggia e lei lo segue. Finiscono per baciarsi e quando non succede nulla lui rimane sorpreso e preoccupato di perderla da un momento all’altro.
Vorrei precisare che mentre nel film a questo punto mancano dieci minuti scarsi alla fine, e Luce si è appena buttata giù da un balcone per vedere se Daniel si buttasse a salvarla, svelando la sua identità, nel libro rimangono ancora un centinaio di pagine per far capire che cosa sta succedendo e Luce non sa ancora niente di niente.
- Il giorno dopo ha ricevuto due lettere, una di Cam e una di Daniel, entrambi vogliono incontrarla. Lei decide di andare prima da Cam per chiudere con lui.
- Si trova però in trappola, Cam, infatti, l’ha bloccata e vuole un bacio per lasciarla andare, dopo che ha scoperto che lei e Daniel si sono baciati. (Si è anche messo a ridere perché le aveva chiesto come mai fosse lì, nel senso di: “Perché era ancora viva”, e Luce, invece, aveva interpretato male la domanda, credendo che Cam intendesse: “Perché sei qui con me”).
- Gabbe e Daniel la salvano e la prima inizia a pestare Cam. Luce non capisce perché Cam si faccia picchiare in quel modo, Daniel le dice che Cam non si sta facendo picchiare, Gabbe è davvero più forte di lui.
- Mentre Gabbe continua, Daniel e Luce si allontanano e lui le spiega tutto, dicendole che è dannato, che è immortale e che lei ritorna da lui ogni diciassette anni e che si innamorano l’uno dell’altra, ogni volta, ma questo la uccide e che non sono arrivati mai così avanti. Luce rimane sopraffatta e se ne va.
- In camera sua trova il libro scritto dall’antenato di Daniel (che Penn le ha lasciato lì entrando in camera sua con un’altra chiave. È lei la pazza da rinchiudere). Nel libro vede la foto del 1854 e inizia a credere alla storia folle di Daniel.
- Luce va a cercare l’amica in biblioteca, dove incontra Miss Sophia.
Ed è qui che rivela di non essere stata battezzata. - Si fa sfuggire anche del bacio con Daniel e sembra che Miss Sophia sia a conoscenza di molte cose.
- I disegni che ritraggono Luce si trovano nel libro, che si scopre essere stato scritto direttamente da Daniel.
- Corrono al cimitero, insieme anche a Penn, dove si sta preparando una battaglia. Ma non sono Daniel e Cam che combattono a caso, volando, ma due eserciti, uno formato da locuste-ombre evocate da Cam, e uno fatto di scintilline/esseri scintillanti (?), dalla pare di Daniel, Arriane e Gabbe.
- Affidano, esattamente come nel film, Luce a Miss Sophia, ma mentre scappano Penn viene colpita da uno dei fasci di luce proveniente dalla battaglia. Miss Sophia la uccide solo successivamente perché sostiene che stia rallentando lei e Luce, ma solo dopo essere entrati in una stanza segreta nella chiesa-palestra.
- Porta Luce in una cappella, con un altare di marmo, al quale la lega per ucciderla, per chiudere il ciclo.
- Viene salvata da Daniel, ma invece di portarla in volo chissà dove, la fa portare via in aereo da un professore che sta dalla loro parte, Mr Cole. E le dice che si vedranno più avanti.
- Quando si salutano le lascia il ciondolo d’argento con la loro foto, mentre Arriane e Gabbe le lasciano il libro di Daniel.
- Intanto a scuola c’è la polizia perché la battaglia ha lasciato molti segni.
- Nell’epilogo veniamo a sapere che gli angeli buoni e quelli cattivi sono in tregua per diciotto giorni. Daniel sta guardando di nascosto Luce che dorme, arriva Cam che sostiene che non voleva ucciderla, ma averla per sé e che nemmeno Daniel l’ha ancora ottenuta, anche se Luce non lo ha capito, come non ha capito molte altre cose.
Quindi:
-Intanto succedono un po’ più di cose e il finale è un pelo più completo.
-Daniel non le rivela nulla, fino a dopo il bacio e, come già detto, lei subito lo crede pazzo. Il che ha più senso, visto che quello che gli sta raccontando è un pelino fuori dalla norma.
-Non c’è nessuna scena in cui Daniel disegna Luce e soprattutto non si inventa che sta scrivendo una graphic novel, ma andiamo, come gli è saltato in mente?
-Dopo che si sono baciati non succede subito il finimondo, non questa volta. Anzi Daniel le racconta che ogni volta è diverso, ogni tanto non possono nemmeno parlare o toccare, ma, appunto, non è mai successo che sopravvivesse a così tanto.
Commenti e Critiche
Le regole dell’istituto continuo a trovarle assurde, come i quindici minuti di telefonata alla settimana e che non ti facciano tenere il tuo cellulare. Non vedo come isolarli dal mondo esterno in questo modo, possa giovare a qualcuno!
Come ho scritto nella recensione del film (Fallen) alcune cose sono davvero colpa del romanzo, ma nel film le hanno peggiorate. Davvero quell’istituto non è sicuramente un luogo adatto per dei ragazzi con dei problemi psicologici per tantissime ragioni, a partire, appunto dall’isolamento.
Molly, il primo giorno gira coi tacchi a spillo: i tacchi a spillo!! Fanno lasciare qualsiasi cosa nella cassa degli “oggetti pericolosi”, e poi dei tacchi a spillo vanno bene? Ma ci puoi ammazzare qualcuno con quelli.
Nel film, però, hanno davvero reso tutto molto più criptico e veloce, quando non ce n’era bisogno, avrebbero potuto lasciare più spazio al finale, soprattutto perché nell’altra parte del film, non si sono così tanti avvenimenti, hanno tagliato un sacco di cose, ma con un po’ più di organizzazione, secondo me, si sarebbero potuti inserire molti più momenti che ci sono nel romanzo. Hanno semplicemente cambiato gli avvenimenti, rendendo tutto più insensato e complicato, ripetendo tremila volte la storia degli angeli. L’hai messa all’inizio, come apertura, poi basta, non è che mi fai altre quattro scene, dove c’è la prof che ne parla!
Non ho idea del perché il corso di religione dovrebbe essere obbligatorio, non so come funzioni in america, ma qui ti fanno scegliere fin dalle elementari, anche se il corso di religione, almeno nelle mia scuola, a parte alcuni anni, non era incentrato sulla religione cattolica, ma si parlava soprattutto di altro. Suppongo che sia per parlare di angeli, paradiso e tutto il resto o per spiegare la presenza di una prof. di religione.
Non sono molto felice né del libro, ma di questo ne parleremo nella recensione dell’intera saga, così potrò parlare con un po’ più di cognizione di causa; e sono ancora più delusa per il film, perché le poche cose carine che c’erano nella storia le hanno tolte e hanno reso tutto strano, un susseguirsi di eventi un po’ a caso e tu ti ritrovi a chiederti in continuazione cosa stia succedendo. Capisco che sia un film per ragazzine, ma non è che solo perché sono piccole, il cervello non lo hanno.
Curiosità
L’incidente di Trevor è successo in un bungalow in riva al lago, all’inizio dell’estate. Ha dovuto raccontare tutto quello che sapeva alla polizia e poi al giudice.
Durante l’incendio i suoi capelli sono bruciati, così sua madre glieli ha rasati a zero; quando arriva all’istituto, a settembre, le sono cresciuti fino alle orecchie.
Il primo giorno, mentre Arriane le fa vedere il giardino, chiede a Luce di tagliarle i capelli come i suoi, e tira fuori un coltellino svizzero che era nella scatola degli oggetti vietati.
Oltre alle telecamere di sicurezza, ci sono anche le sbarre alle finestre. I dormitori sono separati dall’edificio in cui ci sono le aule e la biblioteca (da quel che ho capito io, spesso è confuso).
Roland, che l’aveva incontrata nel corridoio, mentre stava andando in biblioteca, il primo giorno. Le aveva consigliato di dare un’occhiata alle “collezioni speciali”. Dopo aver parlato con Miss Sophia, va a cercarle e proprio in quella sezione incontra Daniel che sta disegnando, ed è convinta, senza capirne il motivo, che le stia facendo il ritratto, ma quando riesce a sbirciare il foglio, vede solamente il disegno della veduta del cimitero.
Nel prologo, nel 1854, vediamo Luce che sorprende Daniel mentre la ritrae, prima di partire per starle lontano, quella sera, però i due si baciano e finisce tutto.
Il giorno della prova fisica, guarda Daniel che sta saltando la corda in palestra, all’improvviso compaiono le ombre, ma questa volta sono aggressive e viene spinta fuori e la porta le si chiude davanti.
Decide di andare nello spogliatoio a cambiarsi, ma si rende conto che la chiave le dev’essere caduta, infatti si trova per terra poco lontana da Daniel. La va a prendere e lo saluta, lui le chiede se ha vinto la gara di nuoto, che aveva appena finito, e quando gli dice di no lui si lascia sfuggire un: “Ma tu sei sempre stata…”, che corregge subito in una frase più generale. Luce ha la sensazione continua di averlo già visto, così insiste perché pensa che anche per lui sia lo stesso. Le dice di no, guardandola negli occhi, per convincerla.
Spesso lui se ne esce con quelle frasi ambigue che si direbbero solo ad una persona che sei abituato ad avere intorno, un’altra volta, ad esempio, la sgrida per il vizio di scrocchiarsi le dita, dicendole una frase del tipo: “Non sopporto quando lo fai”.
La prima volta che Penn va in camera di Luce, si mette a frugare tra tutte le sue cose, senza chiederle niente. Questo personaggio è insopportabile.
Una cosa che mi ha assolutamente infastidito, perché non ha il minimo senso, è che quando vanno nell’archivio, Penn parla di “intrufolarsi”, peccato, però, che lei abbia le chiavi, quindi non si chiama intrufolarsi se ti hanno dato le chiavi!
Una volta l’anno c’è il giorno delle famiglie, in cui addirittura il preside si fa vivo!
Non capisco, un giorno l’anno per vedere la propria famiglia, è assurdo! Anche in carcere hanno più libertà, senza contare che psicologicamente parlando, non credo che sia esattamente sana questa cosa.
Quando Penn va a chiamarla in piscina c’è una scena davvero da psicopatica: “«Che ci fai tu qui?» ribatté Penn. «Da quando ti alleni nel tempo libero? Non mi piace questo nuovo lato di te.» “.
Che se fosse stato qualcun altro, io ad esempio, l’avrebbe invitata molto poco gentilmente a farsi un beneamato mazzo di cavoli suoi.
Non mi piace questo lato di te? Nemmeno si stesse facendo di droga! Si è andata ad allenare in piscina, quale persona se ne verrebbe fuori con: “Non mi piace questo lato di te”, nemmeno Christian Grey arriva a questo livello di follia.
Poche scene dopo, invece, troviamo la professoressa di religione che definisce i social network come opera del diavolo.
Questo libro ha seriamente dei problemi.
Dopo che Cam l’ha baciata, in biblioteca, senza chiederle nulla, senza il suo consenso, praticamente, Luce è arrabbiata con lui e non vorrebbe vederlo, non per questo ragionevolissimo motivo, ma perché Cam ha picchiato Daniel, quando è stato Daniel ad iniziare.
Un po’ più di rispetto per sé stessi, mai, in questi romanzi, vero?
Quando Daniel le inizia a spiegare tutto parte con le parole: “Nella Bibbia”, perdendo quasi tutta l’attenzione di Luce, cresciuta da agnostica/atea. La scena mi ha fatto morire.
Poi siamo tornati al clima normale di questo romanzo da: “che problemi hai?”, quando Daniel le dice che lei torna ogni diciassette anni e che per lui non è abbastanza tempo per riprendersi dal dolore della precedente perdita e lei gli fa storie, dicendo di non credergli, perché il primo giorno che lo ha visto lui stava ridendo. Ma pensi che lui passi diciassette anni piangendo ogni secondo della propria vita?
Prima di andare a prendere l’aereo, Luce mostra a Daniel dove si trova la tomba del padre di Penn, così che possa seppellirla quando il posto sarà più calmo.
Poi parte e va su un’isoletta nell’attesa che Daniel torni e per ora è tutto quello che ho da dirvi.
Vedremo cosa ci aspettano i prossimi capitoli, per ora è tutto.
Alle
Ahahah mi fai morire dal ridere ma sono d’accordo con te quasi su tutto.
Il film per me è stata una grande delusione… uscita dalla sala ero come sotto shock perché ok che avrebbero cambiato un po’ di cose ma non me l’aspettavo assolutamente così…
E sono stata moolto contenta di non aver pagato il biglietto per quel film ma di averlo vinto.
Altra cosa che mi ha lasciato molto sorpresa sono tutti i commenti positivi sul film lasciati dalle fan della saga… cioè serie?!
Sono felice di farti morire dal ridere!
Seriamente hanno il coraggio di commentare positivamente? Wow!
Il trailer mi aveva ispirato, ma poi ho visto il film ed è stato imbarazzante…
Grazie mille per aver lasciato un commento, mi fa molto piacere, sono contenta che l’articolo ti abbia divertito 🙂
Il trailer aveva ispirato anche me che il libro non l’avevo letto… Quindi, senza termini di paragone, il film mi ha lasciato perplessa e delusa…ma anche curiosa. Ho appena finito di leggere Fallen, English version e comincerò Torment. La storia mi intriga, anche se sottoscrivo tutto il tuo articolo. A parte Penn, che sicuramente è “fuori”, ma mi fa anche un po’ tenerezza. La realtà è dura e comunque dobbiamo viverla e quindi è piacevole immergersi in queste storie surreali, che prevedono per forza eroine un po’svampite, altrimenti addio storia, troppa logica non reggerebbe.
Mi piacerebbe una serie.
Per finire, Allegra è un nome fatto apposta per te, ciao
A me la saga non è piaciuta molto, ho apprezzato di più l’ultimo libro che sarebbe uno spin off su Cam. In confronto al film, però, è un’opera d’arte!
Grazie, penso anch’io che sia il nome perfetto per me! 😂