Dal libro al film: Colpa delle Stelle

Colpa delle Stelle, locandina, film

Differenze

Il film è uscito nel 2014 e merita davvero di essere visto, vi lascio il link del dvd Colpa Delle Stelle e anche quello del libro, nel caso il mio articolo vi ispirasse a leggerlo.

Allora innanzitutto prima di iniziare ad elencare le differenze vorrei dire che la maggior parte di esse sono dovute al “taglia e incolla” necessario per fare un film di un tempo ragionevole, ma la maggior parte di questi tagli non ha, per fortuna, cambiato il senso del film. Ci sono alcune cose che, secondo me, avrebbero potuto fare diversamente e il film sarebbe stato ancora più bello. Ovviamente questa è solo la mia opinione, del tutto discutibile.
Come mio solito mi scuso perché verrà lunghissimo, ma ci sono veramente tante differenze, quindi non vedo altra alternativa che scriverle.

  • Hanno aggiunto una specie di prefazione in cui si vede Hazel distesa su un prato (senza i tubi dell’ossigeno alle narici, non so perché), in cui mostrano delle scene del film e in cui lei dice che puoi scegliere come raccontare una storia triste ecc… secondo me è tempo utilizzato male e in più è pieno di spoiler! Io non le voglio vedere all’inizio delle scene del film che sto andando a vedere, a parte se si tratta di un trailer, si intende.
  • La frese “Nell’inverno dei miei sedici anni…” c’è, però il libro inizia con lei in casa, sul divano a guardare American’s Next Top Model in tv, e sua madre che le dice che deve andare al gruppo di supporto e fare amicizia come fanno le ragazze della sua età, che deve vivere la sua adolescenza. Invece di fare quella scena a dir poco patetica della dottoressa perché non risparmiare quel paio di minuti per mettere qualcos’altro per cui valeva la pena?
  • La prima volta che va alla riunione è prima dell’inizio della narrazione e quindi il gruppo ci viene descritto da Hazel. Dice che si trovano nel cuore letterale di Gesù, perché la saletta si trova esattamente all’incrocio dei due bracci della chiesa, fatta a croce.
    Hanno descritto pochissimo Isaac e sinceramente credo che, visto che ha un ruolo importante in fondo, potevano far spendere ad Hazel due parole in più, dato che hanno tenuto la sua voce come narratrice se la sono giocata male, secondo me. Hanno fatto male a tirar via, secondo me quella sorta di “gara” su chi riesce a sopravvivere per più tempo:
    “(Il che significava che c’era un bel po’ di competitività al riguardo: ognuno voleva sconfiggere non solo il cancro, ma anche gli altri presenti nella stanza. Mi rendo conto che è irrazionale, ma quando ti dicono che hai il 20 per cento di possibilità di vivere per altri cinque anni scatta una specie di gara e ti rendi conto che vuol dire uno su cinque. Quindi ti guardi intorno e pensi, come farebbe ogni persona sana: devo sopravvivere a quattro di questi bastardi.)”
    Io avrei tralasciato la premessa iniziale, inutile a parer mio e avrei aggiunto questo.
    Ultime cose sul gruppo di sostegno: mi sarei immaginata quelle persone un po’ più… malate ecco, nel film sembrano molto in salute per essere malati di cancro (ovviamente lì in mezzo ci sono anche quelli già guariti).
    E poi perché cavolo far alzare, OGNI VOLTA CHE DEVONO PARLARE, delle persone malate? Nel libro se ne stanno belli seduti e parlano alzando la mano o quando Patrick gli chiede di condividere col gruppo.
  • Quando sua madre l’accompagna alla riunione si vede lei che va verso l’ascensore, ma che questo è occupato e girandosi va addosso ad Augustus. NO, assolutamente NO.
    Primo: non prendere l’ascensore è un vanto in quella particolare situazione perché vuol dire essere ancora abbastanza lontani dalla morte e/o in salute per poter affrontare una rampa di scale. Secondo: Augustus è già seduto nelle sedie disposte a cerchio nel cuore letterale di Gesù e quando lei arriva lo nota subito, pensando che sia figo, poi anche lui la guarda e inizia una specie di gara di sguardi. Perché aggiungere delle scene, che sono dei cliché oltretutto, quando devi già tagliarne altre molto più significative? Queste scelte di regia che io non capirò mai.
    Terzo: hanno fatto avere ad entrambi un anno in più… Hazel 17 al posto di 16 e Augustus 18 invece che 17. E io vorrei veramente sapere quale sia la motivazione. È perché dopo fanno sesso? È l’unica cosa che mi viene in mente, anche se non lo trovo minimamente sensato, cosa cambierebbe?
  • Quando si presenta non tira su il pantalone per far vedere la gamba finta, se ne accorge Hazel quando lo vede zoppicare un po’ e glielo dice lui quando sono in macchina diretti a casa sua.
  • Si parlano subito dopo che è finita la riunione, ancora nella stanza della chiesa. Augustus chiede ad Isaac se Hazel è una che viene spesso. Dopo la paragona a Natalie Portman di V per Vendetta e per questo la invita a vederlo.
  • Sua madre non è così… frivola come si vede nel film, è molto più una madre che un’amica, si vedrà più avanti in altri punti. E suo padre, soprattutto all’inizio del film è molto meno uomo forte e stoico, tutt’altro piange o è lì lì per farlo in continuazione, con fastidio di Hazel ogni tanto.
  • Quando sono in macchina e parlano del fatto che ad Augustus abbiano dato la patente, anche se è, evidentemente, un pericolo pubblico, nel film parlano di “uno dei vantaggi di avere il cancro”, potevano benissimo lasciare “premio cancro”, visto che è un’espressione molto usata nel libro.
  • Hazel ha preso già il diploma da privatista e frequenta delle lezioni al college.
  • I genitori di Augustus non vogliono che guardino il film in camera sua, quindi loro vanno giù solo a prendere il DVD e parlano un po’.
    Hazel è molto restia a confidargli quale sia il suo libro preferito, di cui tra l’altro aveva già perlato nelle pagine precedenti, perché è una cosa sua e in più ha paura di cosa lui possa pensare.
  • La frase di sua madre a cui Hazel risponde con “con questo intendi l’Herpes” era: “te l’ha passato lui?”, non quella cosa strana che dice nel film.
  • La settimana di attesa non c’è in questo punto, dato che è lui quello impaziente di rivederla ed è lei a dirgli che lo chiamerà solo quando avrà finito The Price of Dawn, il libro che lui le ha passato e sul quale ha scarabocchiato il suo numero di telefono.
    Quindi che succede in questo punto?
    Lei finisce il libro la notte stessa, la mattina dopo ha una lezione al college e sua madre la convince a risentire Kaytlin, una sua amica delle superiori. Dopo lezione va al centro commerciale, mentre l’aspetta una bambina le si avvicina e le chiede perché abbia quel tubo, Hazel le dice che le serve per respirare e la bimba vuole sapere se aiuterebbe anche lei, così Hazel glielo fa provare per qualche minuto.
    Tornata a casa si ricorda di chiamare Augustus, lui le dice di non aver ancora finito Un’Imperiale Afflizione, così lei dice che si vedranno solo quando lui lo avrà terminato.
    Un paio di giorni dopo finita una lezione va al cinema con sua madre e uscendo trova un sacco di messaggi disperati di Augustus che ha finito il libro.
  • Quando lo chiama è ancora pomeriggio e sente in sottofondo Isaac, che non sta cantando, bensì piangendo disperato e quando arriva lì sta piangendo e giocando in una scena fantastica. Alla fine Augustus si lancia su una granata per salvare dei bambini fatti di pixel e terminano la partita.
    Isaac se la prende prima con la poltrona, dandole vari calci, poi con un cuscino ed è Augustus a passargli i trofei perché quelli si rompono e perché è da tempo che sta cercando un modo per dire a suo padre che odia il basket.
  • È in questo momento che Augustus sparisce per una settimana ed il motivo è che ha cercato e trovato l’indirizzo e-mail dell’assistente di Peter Van Houten, le ha scritto e vuole aspettare la risposta.
  • Il giorno del picnic dal monumento delle ossa funky (che io mi ero immaginata con una scultura tipo che andava verso l’alto, essendomi dimenticata di come fossero nel film e quindi nella realtà) lei non è andata a fare una risonanza, si trovava al mercato contadino coi suoi genitori. Sta poveretta è malata da quando aveva 13 anni e una delle poche cose che non riguardano la sua malattia la togliete? Ma che crudeltà?
    In più se lei avesse fatto quella risonanza quel giorno avrebbero visto che i suoi polmoni si stavano riempiendo di liquido e non avrebbe avuto quell’attacco.
    Entra in casa per mettere i fiori in acqua e si cambia.
    Del suo desiderio sprecato ne hanno già parlato.
    Lui oltre ai tulipani e alla maglia di un giocatore di basket olandese, per darle altri indizi la porta da quella statua fatta da un olandese e le da dei panini col formaggio olandese e un succo di frutta olandese.
    Si recano lì IN MACCHINA, non a piedi, visto che ha l’ossigeno e non riesce a camminare molto.
    La storia della verginità viene fuori dopo che lei esce dall’ospedale quando lui le dice che non potrà più fare il gesto romantico di portarla ad Amsterdam e che quindi lei non finirà a letto con lui.
  • Isaac viene operato
  • Hazel va a cercare su internet la prima ragazza di Augustus, Caroline, malata di cancro e viene colpita da un commento, si sente anche lei come una granata, lo dice ai suoi genitori che le rispondono che non è vero, ma lei manda comunque un messaggio ad Augustus per dire che lei non può fargli questo.
  • Dopo che si è sentita male è stata messa nel reparto terapia intensiva, quindi teoricamente non ci dovevano essere i familiari ed è per questo che Augustus non può entrare.
    Le dicono che il dolore che sentiva alla spalla e che aveva avuto alla testa era dovuto alla mancanza di ossigeno.
    Il giorno in cui viene dimessa Augustus le da una mail stampata in cui Van Houten scrive a Gus che deve rispettare la decisione di Hazel di non volergli fare del male.
  • Alla riunione degli oncologi suo padre piange quando dicono che non c’è nulla da fare e che un trapianto di polmoni non sarebbe possibile. E nel ricordo in cui sua madre dice che lei non sarà più una madre non stava piangendo, era il tono che continuava a tornare in mente ad Hazel.
  • Augustus la chiama e lei non gli sbatte il telefono in faccia tremila volte, lei risponde, sente che sta piangendo e va da lei. Vendono l’altalena che le mette tristezza in giardino.
    Quando se ne va le da un bacio sulla guancia e per dimostrare che era solo un bacio “da amici” ne da uno anche alla madre di Hazel, che si scioglie tipo.
  • Dopo essere stata in terapia intensiva dorme con un respiratore chiamato BiPAP, anche prima dormiva con un respiratore, ma, da quel che ho capito aveva la stessa funzione della sua bombola solo che era fatto apposta per dormire.
  • La scena di quando chiama sua madre perché aveva ricevuto la mail da Lidewij è un po’ più traumatica, a sua madre prende un colpo veramente.
  • Il giorno prima della partenza va da Isaac a giocare ai videogiochi e parlano di Augustus e di Monica.
  • Mi dispiace deludervi, ma non c’è nessuna limousine per i nostri sfortunati amanti (che non vengono dal Distetto 12 questa volta), ma un semplicissimo viaggio con la macchina della madre di Hazel. Arrivati da Augustus vanno a suonare, ma lo sentono litigare, quindi decidono di tornare in macchina e mandargli un messaggio.
    Arrivati all’aeroporto Augustus dice che ha fame e sparisce fino al momento dell’imbarco.
    Hazel se la prende un po’ e lui tira fuori la sigaretta perché è nervoso per quella situazione., quindi è qui che arriva la hostess.
    Quando decollano la scena è più o meno la stessa, Hazel le da un bacio, ma sua madre non è lì che dice “Oh ma che carini!”, anzi è contrariata e le ricorda che lei è seduta lì di fianco. Hazel le da un bacio anche a lei dicendole che era solo da amici.
    Quasi tutto il volo è raccontato ed è qui che Augustus le dice, quando la madre di Hazel si è addormentata, di essere innamorato di lei.
  • Mangiano fuori sul canale, credo che i fiori con cui sono state decorate le pareti nel film simboleggino gli olmi che c’erano e i semi che cadono tutt’intorno come coriandoli.
    È alla fine della cena che si siedono a parlare su una panchina e non parlano del tumore di Augustus, bensì della sua ex ragazza che, per colpa del cancro al cervello, lo aveva fatto star male. Hazel non vorrebbe fare la stessa cosa, ma lui le dice che sarebbe un onore farsi spezzare il cuore da lei.
  • L’incontro con Van Houten è praticamente uguale, tranne che è stato lui ad aprire la porta, risbattergliela in faccia, e qui c’è il discorso che nel film c’è appena loro sono entrati in casa, poi la riapre e li fa entrare.
    Alla fine quando Hazel perde la pazienza e Van Houten esagera Lidewij si licenzia.
  • Il momento del bacio non è nell’ultima stanza in alto, ma in un’altra arredata più a museo dove c’erano degli schermi con Otto Frank che parlava.
  • Quando tornano in albergo è Hazel che propone di andare in camera di Augustus, usciti dall’ascensore lui è un po’ titubante perché ha paura della reazione di lei quando vedrà la sua gamba, infatti è qui che gliela descrive.
  • Il giorno seguente la madre li ha lasciati soli, qui si capisce che lei sapeva già tutto, Augustus e Hazel vanno in camera e lui le dice di essersi illuminato come un albero di natale.
  • Nel viaggio di ritorno chiedono dello champagne e la hostess glielo da vedendo Hazel che si sistema i tubicini dell’ossigeno, un altro premio cancro.
  • Purtroppo nella scena delle uova non c’è il discorso della quantità di organi e arti che hanno Augustus, Hazel e Isaac messi insieme. Augustus dice “[…] l’auto di sua figlia viene meritatamente cosparsa di uova da un uomo cieco, La prego di rientrare in casa e chiudere la porta, o saremo costretti a chiamare la polizia”. Devo dire che ci sono rimasta male.
    Ah e poi Isaac dopo aver beccato la macchina una volta, spreca un altro paio di uova, non la prende in pieno tutte le volte.
  • Ci sono vari pezzi saltati nel film (che vanno dal capitolo delle uova fino alla morte di Augustus, ma che vi elenco tutte in ordine per far prima): una cena della famiglia di Hazel a casa di Augustus, la descrizione di una giornata tipo dell’Augustus terminale, di una mattina in cui Hazel arriva a casa sua e i genitori le dicono che è ancora nel letto, lei arriva e lo trova che parla in una lingua insensata immerso in una sua pozza di pipì, due ricoveri in ospedale, lui che viene spostato a dormire in un letto d’ospedale in salotto circondato dalle sue due sorelle e dai loro mariti e figli.
  • È durante il primo ricovero che la madre di Augustus non fa andare a trovare Hazel e non perché si trova in terapia intensiva, ma perché vogliono stare solo con la famiglia. Inoltre non si tratta dello stesso ospedale in cui è stata Hazel.
    Diciamo che il film è molto soft, Augustus in realtà non ha nemmeno quella bella cera che si vede nel film, è dimagrito, pallido e queste cose qui.
    Questa frase l’avevo trovata un po’ fuori luogo, infatti, guardando il film, ma devo dire che nel libro è azzeccatissima:”Secondo le convenzioni del genere, Augustus Waters ha conservato  il suo senso dell’umorismo fino alla fine, il suo coraggio non ha ceduto nemmeno per un secondo e il suo spirito si è elevato come un’indomita aquila fino a che il mondo non è più stato in grado di trattenere la sua anima gioiosa.
    Ma la verità era questa: un ragazzo in condizioni penose che cercava disperatamente di non essere penoso […]”
  • Il pezzo in cui tornano al parco delle Ossa Funky è molto più breve di quanto appaia nel film, quella discussione c’è veramente, però avviene in una nella giornata in cui Hazel l’ha trovato ricoperto di pipì.
  • Quando lui la chiama di notte e le dice di essere dal benzinaio Hazel PER PRIMA cosa dice di dover chiamare il 911 e Augustus le dice di non farlo e di andare lì ad aiutarlo col drenaggio. Lo ritrova ricoperto di vomito, e nel film sembra che lui stia tipo soffocando, in realtà vomita di nuovo. (La frase di prima, infatti, si trova in questo punto).
  • Nel suo Ultimo Giorno Buono, quando la chiama per andare nel cuore letterale di Gesù, in realtà la chiama di pomeriggio per andare lì alla sera le chiede in quel momento di scrivergli un elogio.
  • Ci sono più discussioni tra Hazel e i suoi genitori: una la sera del pre-funerale, in cui i genitori sono arrabbiati perché lei sta tutti i giorni da Augustus e vorrebbero che rimanesse a casa. Quando lei dice loro cosa le ha chiesto Augustus non dicono più nulla e la lasciano andare.
  • La madre di Augustus chiama direttamente lei quando Augustus muore e Hazel, dopo aver messo giù il telefono, chiama Isaac.
  • Hazel passa la giornata sulla pagina di Augustus a leggere i commenti di gente che sembra non conoscerlo nemmeno più. Dopo lo chiama al cellulare, sperando di riprovare quella sensazione di trovarsi in uno spazio tutto per loro, come quando stavano al telefono, ma sente solo un immenso vuoto.
  • La funzione si svolge nella camera ardente, la bara è ancora aperta ed Hazel va da lui, lasciando la bombola dell’ossigeno a suo padre, perché voleva stare da sola con lui. Gli da un bacio sulla guancia e gli lascia un pacchetto di sigarette.
  • Gli elogi non sono solo quelli di Isaac ed Hazel, ma anche di suoi vecchi compagni di scuola e delle sue sorelle.
  • Dopo la funzione vanno al cimitero, anche se Hazel non vorrebbe, e quando hanno finito anche lì Van Houten (che era seduto dietro di lei alla funzione) chiede loro un passaggio fino alla sua macchina.
    Offre ad Hazel da bere dalla sua fiaschetta e lei, con la disapprovazione dei suoi genitori, accetta.
    È venuto lì perché Augustus gli ha scritto dicendogli che sarebbe stato perdonato se fosse andato lì a raccontarle il finale della storia. Hazel non vuole sentire spiegazioni e con calma gli dice di scendere.
  • Qualche giorno dopo Hazel va da Isaac a giocare ai videogiochi (per ciechi, una figata), lui le dice che Augustus le stava scrivendo qualcosa, il seguito del libro.
    Hazel esce per andare a casa di Augustus a vedere se trova qualcosa e, quando accende la macchina un pezzo di rap svedese parte a tutto volume e sui sedili posteriori c’è Van Houten. Parlando con lui, dato che non vuole scendere, scopre che sua figlia è morta di leucemia a otto anni e col romanzo le ha donato qualche anno in più.
    Hazel gli consiglia di tornare a casa, smettere di bere e scrivere altri romanzi. In ogni caso si lasciano molto tranquillamente.
  • Hazel non trova quello che ha scritto Augustus da nessuna parte, va anche al cuore letterale di Gesù, ad un incontro, nella speranza di trovare qualcosa, ma nulla. Parlando con la sua amica Kaitlyn le fa venire in mente che forse non le aveva scritte per lei e che forse le aveva mandate a Van Houten. Contatta Lidewij che dopo essere andata da Van Houten e averlo costretto a leggere la lettera che Augustus gli aveva mandato spedisce i fogli via mail. (Intanto la madre di Hazel aveva organizzato un picnic per la presa della Bastiglia) Alla fine Augustus le aveva scritto l’elogio funebre.

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Colpa delle stelle; John Green. Romanzo – Amazon

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Colpa delle stelle. Dvd – Amazon


Commenti e critiche

Nonostante queste pagine e pagine di differenze devo dire che il film continua a piacermi, soprattutto perché hanno mantenuto la storia praticamente intatta.
Nonostante questo però non sono molto d’accordo con alcune scelte che hanno fatto, ad esempio fare la premessa all’inizio e togliere spazio ad alcuni personaggi o eliminarne altri, capisco Kaitlyn, ma Caroline. L’avrei tenuta la storia di Caroline, sebbene avrebbe richiesto molto tempo probabilmente ed effettivamente la storia stava in piedi anche senza di lei.

Sono, invece, molto delusa da come hanno fatto l’incontro Van Houten-Hazel al funerale e che il funerale lo abbiano striminzito molto, mi sarebbe piaciuto vedere entrambi questi avvenimenti, però amen me ne dovrò fare una ragione. Sono molto infastidita che abbiano reso la madre così diversa da com’è nel libro, così civettuola e fastidiosa a tratti, e il padre un uomo stoico che non versa mai una lacrima, è praticamente una fontana!

Un’altra cosa che mi ha infastidito seriamente è che, mentre nel film la ricaduta di Augustus cade praticamente dal nulla, nel libro ci sono degli indizi, magari tu non pensi che sia proprio messo male, o fai finta di non capire che lui è proprio messo male, ma ci sono degli “indizi”, diciamo degli enormi cartelli in realtà, che ti fanno capire che non va tutto bene. Ne parlerò nelle curiosità, comunque.

A parte questo sono contenta che il film si sia mantenuto così fedele al libro e che ne abbia mantenuto intatto lo spirito e trovo che gli attori fossero molto adatti ai vari ruoli, tranne i genitori di Hazel (vabbé). Anche se, avendo visto prima Divergent, mi fa un po’ strano vedere Shailene Woodley, che in Divergent interpretava Tris, e Ansel Elgors, che aveva la parte di Caleb, suo fratello, fare i fidanzati in Colpa delle Stelle.

Curiosità

Sopra avete letto della sua amica Kaitlyn, come ho già scritto andava con lei alle superiori, prima che Hazel si ritirasse perché la davano ormai per spacciata.
Kaitlyn viene descritta come una signora inglese intrappolata nel corpo di un’adolescente americana. Ma non sono fantastiche queste descrizioni?
Il loro incontro non va molto bene, dato che quasi ogni frase che dice Kaitlyn si sente a disagio perché le sembra di ricordarle di essere malata.
Hazel continua a sentirla ogni tanto nel corso del libro (in realtà compare altre due volte), di cui una dopo essere andare alle Ossa Funky con Augustus. Hazel la chiama per parlarle della strana sensazione che aveva provato quando l’aveva toccata (dovuta ai sensi di colpa di Hazel perché lo costringerà a soffrire se, anzi quando, lei morirà). Quando Kaitlyn indovina chi è la conversazione è questa (e a me fa morire, è fantastica):

“«Oh, mio Dio. L’ho visto alle feste. Che cosa on farei a quel ragazzo. Cioè, non adesso che so che ti interessa. Ma o Signore santo e buono, cavalcherei quel pony a una sola zampa per tutto il recinto.»
«Kaitlyn» ho detto.
«Scusa. Ci dovresti stare tu, in groppa, no?»
«Kaitlyn» ho detto.”

Caroline Mathers.
Sono davvero rattristata che l’abbiano completamente eliminata dalla versione cinematografica, secondo me hanno fatto un grave errore.
Caroline, come già detto sopra, è l’ex ragazza di Augustus. Si sono incontrati al Memorial, subito dopo che ad Augustus è stata amputata la gamba. Lui la vedeva sempre da sola nel parchetto dell’ospedale e un giorno ha chiesto all’infermiera di farla salire.
Augustus è molto rattristato dal fatto che non sa, e mai potrà saperlo, chi fosse veramente Caroline e cosa invece fosse dovuto al cancro.
Lei era malata di cancro al cervello, gli infermieri e dottori lo chiamavano “Tumore Stronzo”, perché ti divora il cervello facendoti diventare un mostro. Le era già stato asportato un quinto del cervello e aveva avuto una ricaduta.
Stare con lei per Augustus era penoso, più peggiorava più lo prendeva in giro per la gamba e rideva delle sue stesse storie che ripeteva un’infinità di volte, ma lui non poteva lasciarla perché aveva un tumore e stava morendo.
La Caroline malata di cancro e la Hazel malata di cancro si somigliano un sacco, quindi il giorno del primo loro incontro Augustus la fissava perché aveva pensato di vedere il fantasma ci Caroline.

Credo che questo si banale, che molti di voi lo abbiano capito senza il minimo sforzo, ma non si sa mai, io sono ottusa e per capire qualcosa mi ci devo mettere d’impegno, quindi aiuto le persone come me: la brama, quasi disperata, di Hazel di sapere cosa succede agli altri personaggi del libro, in particolare alla madre di Anna, rispecchia la sua paura di non sapere cosa succederà ai suoi genitori e alle persone che la amano dopo la sua morte. Si vede nell’effetto che le parole di sua madre, “Non sarò più una mamma”, hanno su di lei per tutto il libro, o vedere suo padre che piange e soffre per lei e il commento che legge sulla pagina di Caroline “Siamo rimasti tutti feriti nella tua battaglia”.

“Mi sono innamorata come ci si addormenta: piano piano, e poi tutto in una volta”, non la dice quando stanno per fare l’amore, ma molto prima, non mi ricordo benissimo in che punto, credo quando hanno venduto l’altalena e lui le stia leggendo Un’Imperiale Afflizione.

Ci sono molte scene in cui uno dei due chiede all’altro di leggergli qualcosa o recitargli una poesia.

La mattina della partenza Hazel inizia una disquisizione sui diritti delle uova che sono state segregate a “cibo da colazione”, mentre la pancetta, ad esempio, si può mangiare anche in altri pasti, senza che nessuno ti guardi male.

Hazel è fissata anche con le persone morte, è vegetariana perché vuole minimizzare le vittime, c’è anche un discorso, dopo che hanno guardato 300 in cui Hazel chiede ad Augustus quanti morti ci siano stati nel corso della storia.
Quando va alla casa di Anna Frank vuole visitarla a tutti i costi, anche se rischia un collasso sulle scale a momenti, per una sorta di dovere verso di lei, perché lei è viva mentre Anna è morta.

Visto che lui era preoccupato di come potesse reagire lei vedendo la sua gamba, quando sono nel letto lei gli poggia una mano sulla gamba, per dimostrargli che non gli faceva schifo (suppongo):

“Si è voltato su un fianco e mi ha baciato. «Sei così sexy» gli ho detto, con la mano ancora sulla sua gamba.
«Sto iniziando a pensare che tu sia una feticista delle amputazioni» mi ha detto, senza smettere di baciarmi. Ho riso.
«Sono una feticista degli Augustus Waters» ho detto.”

Prima ho parlato di indizi/cartelloni pubblicitari che fanno capire che Augustus è di nuovo malato:
1) Quando vanno a prenderlo per andare all’aeroporto lo sentono urlare contro sua madre:

“Ci stavamo avvicinando alla porta quando mi sono accorta ce in casa c’era qualcuno che piangeva. Subito non ho pensato che fosse Gus, perché mancava quel rimbombo basso tipico del suo modo di parlare, ma poi ho sentito una voce che era senz’altro la versione deformata della sua dire: «PERCHÉ È LA MIA VITA, MAMMA. APPARTIENE A ME.»”

2) Dopo la cena all’Oranjee si siedono su una panchina che affaccia sul canale:

“Mi sono appoggiata un po’ di più contro il suo corpo. Lui è trasalito. «Scusa, tutto bene?»
Lui ha mormorato anche se dal tono era evidente che gli facevo male.
«Scusa» ho detto. «Spalla ossuta.»
«Non è niente» mi ha detto. «Anzi è bello.»”

3) Stanno andando in camera di Augustus, l’ascensore si ferma e lui sta aprendo la porta:

“Quando era mezza aperta, Gus ha dato in un gemito di dolore (credo che ci sia stato un problema di traduzione in questo punto o in italiano si dice e io non ne sono a conoscenza?) e per un attimo ha preso la presa della porta.
«Stai bene?» gli ho chiesto.
Dopo un secondo ha detto: «Sì, sì, è solo che la porta è pesante, credo» L’ha spinta di nuovo e l’ha aperta”

Quindi tu sei qui che leggi tutte quelle cose e pensi “Mmm forse non sta esattamente bene, succederà qualcosa”
È la stessa Hazel, la mattina in cui lui finalmente le dice che il tumore era tornato, che, vedendo la reazione di sua madre, che sapeva tutto da quando Augustus ha fatto la PET, e come si comportava lui capisce che forse era di nuovo malato.
Sì insomma, potevate metterle un paio di scene in cui lui sente male, avete messo la premessa-spoiler, tanto vale mettere anche queste scene, che almeno esistono veramente nel libro.Quando glielo dice, però, anche se lo aveva immaginato lei non può far a meno di pensare che sia ingiusto.

“«Non è giusto» ho detto. «È così stramaledettamente ingiusto.»
«Il mondo» ha detto lui «non è un ufficio esaudimento desideri» e poi è crollato, ma solo per un’istante […]”

Dal capitolo sedici inizia a chiamarlo più spesso Gus, mentre prima prevaleva Augustus, e mentre sono sul letto di Augustus e lui è mortificato perché lei lo ha trovato immerso nella sua pipì, lei lo rassicura, dicendogli che era capitato anche a lei:

“«Ho pisciato nel letto anch’io, Gus, credimi. Non è poi questa gran cosa.»
«Una volta» ha detto, e poi ha tratto un respiro profondo, «mi chiamavi Augustus»”

E io non capisco perché ci sia questo cambiamento.
Lo continua a chiamare prevalentemente Gus fino alla fine del libro. Forse perché Augustus era il ragazzo sano e bello, mentre Gus era la sua versione malata, non mi viene altro in mente, poi nel film questa differenza non c’è nemmeno.
Non saprei.

Ci sono un sacco di belle frasi che potrei scrivere, ma quelle le potete trovare senza alcuno sforzo su Tumblr e sono presenti in entrambe le versioni della storia, quindi non le scriverò.

Spero che vi sia piaciuto, vi sia stato di qualche utilità e, nel caso abbiate visto solo il film, spero vi abbia fatto venire un po’ di voglia di leggere anche il libro, perché merita veramente.


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Informazioni su Alle

Ciao, mi chiamo Allegra. Leggo da quando ho memoria, anche se, devo ammettere che inizialmente guardavo solo le figure. Alcuni anni fa ho creato Libri, Sogni e Realtà, un blog in cui parlare di libri, film e serie tv, principalmente che non mi sono piaciuti e in cui mostro le differenze di molte trasposizioni cinematografiche. Da pochi mesi ho aperto anche un canale Youtube in cui affronto argomenti simili.
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